Il contratto che lega Lewis Hamilton e la Mercedes non è ancora stato rinnovato, ma al momento la situazione non preoccupa nessuna delle due parti. Emblenatiche le parole del team principal Toto Wolff.
Pur essendo solo agli inizi di questa stagione, Lewis Hamilton sembra già vicino a conquistare l’ennesimo titolo mondiale, questa volta in modo quasi incontrastato rispetto agli altri anni. Questo rende però ancora più “strana” la sua posizione: il contratto che lega il britannico alla Mercedes è infatti in scadenza a fine stagione e ancora non c’è traccia di rinnovo. I rapporti tra le due parti non sono in discussione, forti anche di un rapporto che va al di là dell’aspetto lavorativo tra il campione del mondo e il team principal Toto Wolff, ma il fatto che l’accordo non sia stato siglato alimenta i dubbi da parte di qualcuno.
Le Frecce d’Argento sembrano però avere una posizione differente. Anzi è proprio lo stesso dirigente a essere il più tranquillo. La fiducia reciproca è salda e la firma potrebbe essere ritenuta quasi una formalità.
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Quando arriva il rinnovo tra Hamilton e la Mercedes? La posizione di Toto Wolff
I tifosi della Mercedes devono quindi stare tranquillo, non solo per lo strapotere della scuderia in pista, ma anche in merito al rapporto tra il pilota e il team. Le parole di Wolff non sembrano lasciare spazio a dubbi: “Al momento non è in corso una trattativa tra le parti, ma non ci sono nemmeno grandi novità in merito alla posizione di Lewis – ha detto ai microfoni di Speedweek -. Hamilton corre con noi ormai da sette anni grazie a un contratto che, nel corso degli anni non ha subito grandi modifiche. Questo dimostra quindi come arrivare a un accordo che possa soddisfarlo non possa essere così difficile. Sono pochi gli aspetti di cui potremo parlare non appena ci siederemo a un tavolo: innanzitutto le questioni commerciali, ma anche questo elemento non è mai stato un grande problema. Ci siederemo a un tavolo insieme e arriveremo facilmente a una soluzione“.
Anche lo stesso campione del mondo non ha nascosto recentemente come la situazione sia al momento in una fase di stallo, ma anche per lui non è motivo di preoccupazione. Del resto, se le Frecce d’Argento dovessero decidere di guardarsi attorno sarebbe difficile trovare un pilota alla sua altezza.
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