Tre 30enni sono stati denunciati in provincia di Verona per aver rubato un cartello stradale che sarebbe poi stato regalato ad un loro amico per il suo compleanno.
Un regalo di compleanno alquanto inconsueto, quello “confezionato” da tre ragazzi 30enni per un amico, denunciati poi dai carabinieri. I giovani avrebbero rubato un cartello stradale di limite di velocità. È accaduto nei giorni scorsi a Caldiero, comune in provincia di Verona. Il cartello era stato sottratto in via Musi e, dopo l’allarme del sindaco per la mancanza della segnaletica stradale, i militari dell’arma hanno individuato i tre che hanno ammesso la propria responsabilità ed hanno recuperato il cartello.
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Verona, rubano un cartello stradale per regalarlo ad un amico: denunciati tre 30enni
Tre ragazzi, tutti 30enni, sono stati denunciati a Caldiero, in provincia di Verona, per essersi appropriati di un cartello stradale, posto in via Musi. I tre, secondo quanto riferito dalla redazione de L’Arena, avrebbero rubato il cartello (un segnale di limite di velocità di 30 chilometri orari) per regalarlo ad un amico che festeggiava proprio i 30 anni. Un episodio che riporta alla mente il noto film il 7 e l’8 dei comici siciliani Ficarra e Picone, nel quale Tommaso, interpretato dal primo, si dilettava a rubare cartelli stradali.
A denunciare la mancanza della segnaletica era stato il sindaco di Caldiero, Marcello Lovato che aveva manifestato la propria preoccupazione per i pedoni e gli automobilisti che transitavano sulla strada. I carabinieri, in collaborazione con l’amministrazione del comune nel veronese, sono riusciti a risalire all’auto utilizzata dai tre e successivamente alla loro identità. Rintracciati e segnalati all’autorità giudiziaria, hanno ammesso la propria responsabilità e si sono scusati per l’episodio, permettendo di recuperare il segnale di cui si erano appropriati indebitamente.
Il furto di un cartello stradale è punito, secondo l’art.15 del Codice della Strada, con sanzione amministrativa che va dai 42 ai 173 euro. Nel caso in cui, la rimozione del cartello costituisce un pericolo per l’incolumità pubblica, il furto è punito secondo l’art.673 del codice penale. Questo prevede l’arresto fino a tre mesi o un’ammenda fino a 516 euro. Se si dovesse verificare un incidente nella zona in cui era posto il cartello, il responsabile potrebbe rispondere di ulteriori ipotesi di reato.
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