Fiat Panda Hybrid: la citycar per eccellenza del gruppo torinese diventa ecologica. Arriva la versione elettrica, le motorizzazioni
La Fiat Panda Hybrid è la nuova versione della citycar più amata dagli italiani (anche dai ladri), green, mossa da motore elettrico. In FCA si lavora alacremente sui modelli elettrici e, dopo la 500 (ma questa è totalmente elettrica), arriva anche la Panda, un must da 40 anni per la Fiat. La citycar ha un piccolo record; può essere, infatti, acquistata in versione ibrida, metano, Gpl e 4×4. La nuova Panda Hybrid è mossa da un motore 1.0 con 70 cavalli e 92 nm di coppia massima; a questi si aggiunge il motore elettrico Bsg che è in grado di “regalare” 4,9 cavalli sfruttando l’energia recuperata ed immagazzinata in una batteria da 11 ah in fase di decelerazione e frenata. La piccola vettura italiana, dichiara così un consumo di 4 l/100 km ed emissioni per 89-92 gr/km.
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Fiat Panda Hybrid: si compra con gli incentivi statali
La Panda hybrid conserva le dimensioni da citycar; è lunga 3,65 metri, larga 1,64 ed alta 1,61, con forme quasi da crossover, con il bagagliaio dalla capacità di 225 litri (i sedili possono essere abbassati, compreso quello anteriore destro). Il mix di forme squadrate e tondeggianti le regala un aspetto gradevole, sia esterno che interno.
L’auto, considerate le emissioni di Co2 inferiori ai 110 g/km, può essere acquistata sfruttando il bonus statale che taglia il prezzo di listino fino a 10.250 euro dagli originali (13.750) in caso di rottamazione.
Nell’allestimento Easy di serie vi sono airbag frontali e laterali, servosterzo elettrico, climatizzatore manuale e radio Dab, mentre nella City Cross ha anche i cerchi in lega bicolori ed i comandi al volante della radio Uconnect Mobile Dab.
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