I monopattini elettrici si stanno diffondendo in tutta Europa, non senza però episodi negativi. L’ultimo a Parigi: il video delle gare clandestine.
I monopattini elettrici stanno riscuotendo un notevole successo non solo in Italia, ma in tutta Europa. Tuttavia, sono ormai molti gli episodi di cronaca negativi che si verificano periodicamente. Così, dopo vari incidenti e comportamenti sbagliati da parte dei conducenti, sono spuntate anche gare clandestine. L’accaduto si è verificato a Parigi, in pieno centro, sugli Champs-Elysées.
In particolare, si starebbe diffondendo una sorta di moda per le corse illegali nella capitale francese, anche se potrebbe essere più corretto definirle Alleycat race o persino flash mob. Non bastano ancora quindi, i molteplici provvedimenti dei governi volti a regolarne l’utilizzo, nonché lo sharing di questi mezzi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> In monopattino a 83 anni cade su una buca: ricoverato in ospedale
Monopattini elettrici, il video delle gare clandestine a Parigi
Sballati con il protossido di azoto, organizzano gare sugli Champs-Elysées a bordo di monopattini elettrici.
Hanno ridotto la #Francia un paese a metà strada tra un luna park e un asilo psichiatrico. pic.twitter.com/M54YEPNLgb— Alessandro 7 (@AlessandroCere7) July 24, 2020
Sono state decine e decine i partecipanti a questo evento fuorilegge, che è stato organizzato a pochi passi dalla Tour Eiffel di Parigi. Inoltre, i “piloti”, che hanno girato sulla via principale della Capitale in mezzo al traffico, avrebbero fatto uso di gas esilarante, per rendere il tutto ancor più stupido e sconsiderato. Si tratta di protossido di azoto, che, se assunto, genera euforia, rallentamento dei riflessi e perdita di inibizioni.
A riportare la notizia, è stata la testata francese Le Parisienne ed è stato ripreso in Italia dal Corriere della Sera. Come è facile intuire in questi casi, il video è stato poi ripubblicato da vari utenti sui social.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Monopattini e problema sicurezza: arrivano gli steward a Roma