F1 GP Ungheria, Verstappen: “Un secondo posto che è come una vittoria”

Max Verstappen pienamente soddisfatto per il secondo posto ottenuto nel GP di Ungheria. Per lui, in considerazione delle tante difficoltà avute nel corso del weekend, ha un po’ il sapore di una vittoria.

 

La gara in Ungheria, la terza in questa stagione di Formula Uno, ha confermato ulteriormente la supremazia della Mercedes, che sono già in testa alla classifica costruttori grazie all’ennesima grande prestazione di Lewis Hamilton, che è riuscito ad arrivare al traguardo davanti a tutti. Subito dietro di lui si è piazzato Max Verstappen, protagonista di un weekend in cui non sono mancate le difficoltà, ma questo non può che renderlo ancora più soddisfatto del risultato raggiunto.

Il pilota olandese uscito di pista nel giro di formazione del Gran Premio d’Ungheria, danneggiando la sua auto prima della partenza della gara. I meccanici della Red Bull hanno però saputo assisterlo prontamente, permettendo di correre regolamente. Una mossa che avrebbe potuto gettarlo ancora di più nello sconforto, dopo una qualifica ieri in cui non aveva raccolto quello che si sarebbe aspettato. La grinta del ragazzo si è però rivelata fondamentale e alla fine lui non può che ritenersi soddisfatto.

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F1 GP Ungheria – La soddisfazione di Verstappen per il secondo posto

Piazzarsi sul secondo gradino del podio a volte può avere il sapore di una forte delusione se si pensava di portare a casa la vittoria. Una sensazione che non può però provare Max Verstappen, decisamente soddisfatto per il risultato ottenuto in Ungheria, dove è stato protagonista di un weekend in cui non sono mancati i momenti complessi.

“Quando sono finito contro le barriere prima della gara mi sono sentito sconfortato, ma è stato inevitabile perché la monoposto aveva perso aderenza – ha detto il pilota dopo la corsa -. I meccanici hanno però fatto un lavoro davvero straordinario e mi hanno permesso di gareggiare regolarmente. Non posso che ringraziarli, questo secondo posto è un po’ anche loro. Nel corso della gara siamo riusciti a mantenere un ritmo piuttosto costante, finire tra le due Mercedes, che si sono dimostrate davvero fortissime, non può che renderci soddisfatti. Qualche problema c’è stato poi all’ultimo giro, quando avevamo traffico davanti. Ero però consapevole di dover fare il possibile per resistere e non perdermi d’animo proprio in quel momento. E alla fine le mosse fatti si sono rivelate quelle giuste. Questo secondo posto ha quindi un po’ il sapore di una vittoria visto che ho rischiato anche di non poter prendere parte alla gara”.

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