Lewis Hamilton è l’unico pilota capace di partire nove volte in prima fila al GP Ungheria. Ha centrato la pole numero 90. Tutte le curiosità
Hamilton, come la paura, fa 90. Novanta come le pole position in carriera. Paura come la sensazione dominante per gli avversari. Bottas a parte, nessuno ha distacchi inferiori ai nove decimi alla fine della Q3.
Il sei volte campione del mondo corre contro se stesso, contro la storia e Michael Schumacher di cui punta ad eguagliare i sette Mondiali. Secondo Prost, potrebbe anche superarli. Intanto, è l’unico pilota partito nove volte in prima fila all’Hungaroring, davanti proprio a Schumi (8). Entrambi hanno centrato sette pole sul circuito che ha aperto alla Formula 1 le porte dell’ex blocco sovietico nel 1986.
La Mercedes eguaglia le 65 prime file “monomarca” della Ferrari. Il finlandese Bottas parte primo o secondo per la 28ma volta, la seconda quest’anno, la terza all’Hungaroring. Eguaglia così Riccardo Patrese al 25mo posto per prime file conquistate in Formula 1.
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GP Ungheria, Racing Point sempre più in alto
In una prima fila tutta Mercedes, Hamilton è riuscito a precedere Bottas per la decima volta. In nove di queste occasioni, ha anche vinto la gara.
Stroll e Perez portano per la prima volta la Racing Point in seconda fila sulla griglia di partenza da quando il team ha cambiato nome rispetto alla Force India. Il messicano eguaglia, con la quarta casella, la sua miglior qualifica di sempre. E’ partito cinque volte dalla quarta posizione. La prima con la Sauber nel 2012 a Spa, le altre con la Force India: ancora due volte in Belgio nel 2015 e nel 2018, al GP Bahrain 2014 e ad Abu Dhabi nel 2015.
In terza fila le Ferrari. Ricordiamo che solo due volte su 34 edizioni ha vinto un pilota non partito nelle prime due file. Il primato è di Jenson Button, capace di rimontare dal 14mo posto in griglia nel 2006 su un tracciato dove pure i sorpassi sono decisamente una rarità.
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