Mick Doohan sceglie Fabio Quartararo sceglie Fabio Quartararo come possibile avversario di Marc Marquez nella lotta per il titolo nella nuova stagione di MotoGP.
Il grande momento è finalmente arrivato: domenica prende ufficialmente il via la stagione 2020 di MotoGP e a partire con i favori del pronostico nella lotta per il titolo, ma non potrebbe essere diversamente, sarà ancora una volta Marc Marquez. Il campione del mondo ormai da anni è leader indiscusso della categoria ed è già arrivato a quota otto successi iridati, ma avendo solo 27 anni ha ancora il futuro dalla sua parte e la possibilità di incrementare ulteriormente questo bottino. Anche chi ha provato a metterlo in difficoltà in passato ci è riuscito solo in parte e ha poi dovuto arrendersi al suo strapotere.
La situazione, però, potrebbe essere cambiata almeno in parte. Gli avversari sono infatti stanchi di dover assistere impotenti ai suoi trionfi e vorrebbero fare in modo che le gare non fossero per lui solo una passerella verso l’ennesimo trionfo. A essere convinto che ora possa esserci una novità importante c’è qualcuno a cui l’esperienza nella due ruote non manca di certo. Si tratta di Mick Doohan, l’ex pilota che decide di puntare con quasi assoluta sicurezza su un giovane talento che si è già messo in mostra nel 2019: Fabio Quartararo. Il francese ha doti importanti e non è un caso che la Yamaha abbia deciso di puntare su di lui per sostituire Valentino Rossi.
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Marquez, occhio a Quartararo – L’avvertimento di Doohan
A differenza degli anni passati, Marc Marquez potrebbe avere a che fare con un avversario da prendere con la dovuta accortezza. Si tratta di Fabio Quartararo, uno dei giovani talenti della classe regina, che dalla prossima stagione sarà in sella alla Yamaha ufficiale, desiderosa di non svolgere più un ruolo di secondo piano come accaduto recentemente.
“Fabio inizia a essere particolarmente fiducioso nelle sue possibilità, e questo non può che essere un vantaggio quando si trova a gareggiare in pista – ha detto la leggenda della classe 500 intervistato dal quotidiano sportivo francese l’Equipe -. E’ uno che quando si trova in sella sa bene quello che sta facendo. E’ infatti oculato nelle varie decisioni che prende in gara, non è mai al di sopra dei suoi mezzi e non corre rischi inutili. L’esperienza fatta nel 2019, anno in cui è mancata solo la vittoria, potrà essergli particolarmente utile. Sono convinto che potrà lottare per il titolo con Marquez”.
Nonostante i tanti successi, Marquez sembra essere tutt’altro che appagato e sembra essere in grado di togliersi altre soddisfazioni: “Marquez ha solo 27 anni, spesso ce lo dimentichiamo, ma in questi anni ha maturato l’esperienza tipica di un veterano. Il suo processo di crescita è stato costante, battere uno come lui è difficile. La scelta di rinnovare con la Honda fino al 2024 secondo me è stata corretta, il team per lui è come una famiglia, non avrebbe avuto senso cambiare” – ha concluso.
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