Il team principal della Haas ha parlato al quotidiano svedese della perdita di competitività dei motori Ferrari rispetto al 2019
Il motore Ferrari “è un problema”. Lo ammette senza troppi giri di parole Gunther Steiner, team principal della Haas, scuderia che usa le power unit di Maranello come l’Alfa Romeo. Le monoposto del team USA, ha dichiarato Steiner al quotidiano svedese Ekstra Bladet, sono tra le cinque più lente del Mondiale 2020.
I motori Ferrari, finiti sotto l’occhio indagatore anche dei concorrenti dopo il patteggiamento con la FIA di fine 2019, viaggiano più lenti dell’anno scorso. Le tre scuderie con le power unit del Cavallino hanno peggiorato i propri tempi rispetto all’anno scorso al red Bull Ring.
“Voglio vedere come cambierà la situazione su tracciati come l’Hungaroring, dove non ci sono molti rettilinei e la potenza del motore non è un fattore decisivo” ha detto Steiner. “Speriamo di riuscire a fare meglio, ma davvero non sappiamo come sarà la situazione”.
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Steiner: I motori Ferrari hanno perso competitività
Il team principal della Haas ha espresso anche la sua perplessità per la perdita di competitività della macchina, che pure nei test di Barcellona si rivelava più veloce delle più immediate concorrenti.
Per Steiner, c’è un trend che richiede di essere analizzato per comprendere le ragioni del peggioramento delle prestazioni di tutte le monoposto motorizzate Ferrari. Peggioramenti che, secondo il team principal della Haas, potrebbe essere anche collegato ai nuovi regolamenti sul flusso di carburante. Di sicuro, ha concluso Steiner, “per noi non sarà un anno facile”.
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