Cal Crutchlow concluderà a fine stagione la sua esperienza con la LCR: tra le ipotesi possibili c’è un suo clamoroso ritorno alla Ducati se non dovesse esserci il rinnovo con Andrea Dovizioso.
ucati dal 2021
Il ritardo con cui partirà questa stagione del Motomondiale ha permesso a diverse scuderie di muoversi con netto anticipo e lavorare in ottica 2021. Tra le scuderie che si sono mosse solo in parte c’è la Ducati: il team di Borgo Panigale ha infatti deciso di sostituire Danilo Petrucci con Jack Miller, che sarà promosso sulla moto ufficiale, ma non sono state ancora prese scelte definitive in merito alla situazione di Andrea Dovizioso. Il manager dell’italiano, Simone Battistella, si è detto fiducioso all’idea di poter arrivare a un accordo, ma il fatto che ancora non sia arrivato potrebbe non essere un fatto così positivo per il tre volte vice campione del mondo.
A sorpresa, tra le ipotesi al vaglio della “Rossa”, non ci sarebbe solo Jorge Lorenzo, che potrebbe valutare un ritorno in pianta stabile in pista dopo l’esperienza da collaudatore alla Yamaha. Una possiiblità concreta potrebbe nascere anche per Cal Crutchlow, che sta per concludere la sua esperienza con la LCR, dove sarà sostituito da Alex Marquez, che concluderà dopo una sola stagione la sua esperienza con il team campione del mondo.
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Quale futuro per Crutchlow? Il pilota tra Aprilia e Ducati
Almeno per ora la prima idea per il futuro di Cal lo porterebbe all’Aprilia. A condizionare le mosse della casa di Noale sono però le decisioni dei giudici del TAS in merito alla posizione di Andrea Iannone. Il pilota di Vasto ha infatti subito una squalifica per doping, ma ha presentato ricorso. In caso di conferma della sentenza, il team italiano sarebbe intenzionato a puntare proprio sul britannico.
Non manca però un’ipotesi alternativa, che avrebbe però il sapore di un ritorno. A rivelarlo è lo stesso Cal, che ha sottolineato come sia ancora in ottimi rapporti con Borgo Panigale. Il centauro e la Ducati si erano separati dopo una sola stagione, ma non c’era stato alcun attrito, come si era inizialmente pensato. “Non ci sono stati problemi – ha sottolineato a Motorsport.com -. Semplicemente quando hanno deciso di puntare su Iannone io ho ricevuto una proposta triennale dalla Honda. Con tutti loro siamo sempre andati d’accordissimo, probabilmente è il team in cui mi sono trovato meglio. I contatti con Tarzossi e Ciabatti ci sono da sempre, almeno una volta a settimana. Entrambe le ipotesi, Aprilia e Ducati, mi alletterebbero particolarmente. Non resta che attendere, nessuna decisione è stata presa”.
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