MotoGP, Marquez lancia la sfida a Rossi e ai rivali: “Ora tocca a noi”

Marc Marquez è decisamente motivato per l’inizio del campionato MotoGP 2020. Il pilota Repsol Honda punta a vincere il nono titolo mondiale.

Dopo la Formula 1, anche la MotoGP è pronta a ripartire e lo farà in questo weekend a Jerez de la Frontera. Dalla Spagna riprende la caccia a Marc Marquez, dominatore delle ultime stagioni.

La pausa forzata causa Covid-19 ha permesso al pilota del team Repsol Honda di recuperare completamente dai fastidi alla spalla destra operata. Durante i test invernali non era al 100%, ma adesso la sua condizione fisica è ottima ed è pronto a riprendere a fare ciò che più gli piace: correre e vincere.

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MotoGP, Marquez carico per Jerez

Marquez al sito ufficiale Honda ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista del Gran Premio di Spagna 2020 MotoGP: «Innanzitutto voglio ringraziare tutti coloro che hanno aiutato e lavorato duramente durante questo periodo particolare. Ora tocca a noi tornare al lavoro, mettere in piedi spettacolo eccezionale e intrattenere tutti in tutto il mondo regalando un po’ di emozione».

L’otto volte campione del mondo è carico per il ritorno sulla sua RC213V su un tracciato che conosce ampiamente: «Jerez è un circuito che conosco bene e il test di mercoledì sarà importante perché, anche se siamo stati in grado fare un po’ di motocross per mantenere la nostra forma fisica, non c’è niente come una moto MotoGP. Dobbiamo adattare il modo in cui lavoriamo al protocollo di sicurezza, ma sono davvero felice di rivedere la squadra e divertirmi a guidare la Honda».

Nella giornata di mercoledì i piloti MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE svolgeranno un test a Jerez per prepararsi al fine settimana di gara. Un’occasione utile per togliersi un po’ di ruggine di dosso dopo la lunga pausa forzata dovuta all’emergenza Covid-19.

Marquez ha chiaro il suo obiettivo: conquistare il nono titolo mondiale, andando così a raggiungere Valentino Rossi. Sarà ancora lui il favorito d’obbligo anche per questa stagione, però non dovrà sottovalutare gli avversari.

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