Nonostante l’infortunio alla clavicola di qualche settimana fa, Andrea Dovizioso sarà regolarmente presente a Jerez, sede della gara inaugurale della stagione. E’ lui stesso a rassicurare tutti.
Nelle ultime settimane Andrea Dovizioso ha tenuto in allerta la Ducati e tutti i suoi fan nel momento in cui è stato vittima di una brutta caduta mentre stava partecipando a una gara di motocross poco distante da casa. Tutto è avvenuto con il consenso della scuderia, ma il timore che questo infortunio potesse impedirgli di essere regolamente presente a Jerez c’è stato. Anche in questo frangente il forlivese ha dimostrato il suo spirito combattivo e non ha perso tempo, iniziando già dopo l’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto la fase di riabilitazione.
E alla fine il tre volte vice campione del mondo sarà regolarmente presente in Spagna al debutto stagionale. La voglia di fare bene non gli manca, soprattutto ora che il suo destino in vista della prossima annata è ancora in bilico. Il rinnovo che lo lega a Borgo Panigale è infatti in scadenza, ma nonostante l’ottimismo del suo manager Simone Battistella l’accordo per il rinnovo non è ancora arrivato.
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Le sensazioni di Dovizioso in vista di Jerez
La riprova delle sue reali condizioni Andrea l’avrà certamente solo in pista, ma risposte importanti potranno arrivare già dai test in programma sulla pista spagnola. Già da ora è stato dichiarato “fit to race“, momento preliminare per essere presente nel weekend di gara. Per lui sarà la tredicesima stagione in MotoGP e l’ottava con la squadra di Borgo Panigale.
Ora che l’attesa è quasi finita il “Dovi” scalpita all’idea di tornare in pista: “L’inizio del Mondiale è sempre un grande momento per tutti noi e partire con questo ritardo non può che scatenare maggiore adrenalina – sono le parole del pilota riportate da Formula Passion -. Sin dai giorni successivi all’operazione alla spalla ho iniziato a lavorare con un unico obiettivo: essere al meglio della forma a Jerez. Ora posso dire di sentirmi bene, ma ovviamente le risposte migliori arriveranno solo quando salirò in sella alla mia moto. Il caldo in Spagna si farà certamente sentire, ma altre difficoltà poranno arrivare da un calendario decisamente ravvicinato; recuperare in tempi brevi e fare meno errori possibili sarà fondamentale. Non vedo l’ora di poter scendere in pista“.
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