Valentino Rossi, vittoria al TAR per il Ranch: il suo ricorso per ampliarlo è stato accettato. Ora il “Dottore” potrà migliorare ulteriormente la sua pista di casa
Il Ranch VR46 è il fiore all’occhiello di Valentino Rossi, una pista costruita accanto alla propria casa natale e un luogo di ritrovo per allenamenti con colleghi e amici. Tavullia, però, sembra non aver digerito la costruzione dell’impianto, per una lunga serie di motivi che affondano le radici a diversi anni fa. Il primo problema era l’impatto acustico, fonte di disturbo per gli abitanti della zona. Poi quello ambientale, visto che si trova all’interno della campagna marchigiana. A questi si è aggiunto anche il problema del Covid-19, con le misure restrittive imposte nel periodo di lockdown che hanno bloccato l’attività. Ora però, con le norme governative che hanno allentato la presa, Rossi & Co. hanno ricominciato a girare in libertà, per la “gioia” dei suoi vicini.
Il nodo principale era però legato alla voglia del “Dottore” di ampliare il suo circuito casalingo, rendendolo ancora più competitivo. Un tracciato da cross degno di una pista mondiale. Da questo era nato il ricorso al TAR delle Marche, dopo la ferma opposizione da parte degli abitanti limitrofi.
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Valentino Rossi, vittoria al TAR per il Ranch: il circuito può essere ampliato
Una vittoria legale per Valentino Rossi che gli consentirà di proseguire con il suo progetto di ampliamento. Come riportato dalle colonne de “Il Resto del Carlino“, il legale del 46, Antonella Storoni ha commentato: “La pista serve esclusivamente per l’allenamento dei piloti. Non sono mai state fatte delle vere e proprie gare. Sono stati fatti eventi motoristici come possono farsi in altri contesti. Gli impegni dei protagonisti, tra l’altro, gli permettono di girare circa ogni 15 giorni, quindi non così spesso. Questa sentenza conferma che tutti gli interventi effettuati rispettano le norme ambientali, edilizie ed urbanistiche“.
L’avvocato ha voluto anche sottolineare l’importanza del Ranch per tutti i piloti: “Non si tratta solamente di una pista ma è una vera accademia per i più giovani. Un luogo dove apprendere i segreti del mestieri e formarsi con l’esperienza di un grande campione”.
Insomma una vittoria che può far mettere l’anima in pace a Rossi, proprio alla vigilia dell’inizio del mondiale, al via domenica a Jerez. Dopo la firma con la Petronas (che verrà ufficializzata il prossimo week end) tutti i tasselli si stanno sistemando, consentendo al campione marchigiano di concentrarsi solo sulla prestazione in pista.
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