JCB 220X è il primo escavatore al mondo alimentato ad idrogeno, che ha superato ogni tipo di test, dimostrando tutto il suo valore: il video.
JCB è una multinazionale britannica che ormai da qualche tempo si è affermata come protagonista nei settori agricolo, edile e logistico, realizzando le macchine necessarie. Tuttavia, non lo fanno in maniera tradizionale. Infatti, l’obiettivo della società consisterebbe nel ridurre drasticamente le emissioni di CO2, nonché quelle acustiche. Proprio a questo proposito, Lord Bamford, presidente di JCB, ha dichiarato: “Stiamo tentando di raggiungere un mondo senza emissioni di carbonio“.
Già nel 2018, avevano realizzato un mini escavatore 100% elettrico, ma a testimoniare il gran lavoro dell’azienda nel campo eco-sostenibile è direttamente l’ultima loro creazione. Questa, dopo aver superato 12 mesi di test trascorsi in una cava del Regno Unito, è stata presentata al pubblico di recente. Si chiama JCB 220X ed è il primo escavatore al mondo ad essere alimentato ad idrogeno.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Hyundai scommette sull’idrogeno: i progetti della casa coreana
JCB 220X, il primo escavatore al mondo ad idrogeno: il video
Il JCB 220X possiede una cella a combustibile, che viene alimentata da idrogeno. Il funzionamento dell’escavatore è stato poi svelato in parte dalla stessa azienda: “La potenza viene generata facendo reagire l’idrogeno assieme all’ossigeno nella cella a combustibile – spiegano – creando l’energia necessaria per attivare i motori elettrici“.
Una soluzione alternativa, ma che potrebbe portare grandi vantaggi, soprattutto alla luce delle prestazioni che ha saputo fornire il primo escavatore al mondo alimentato ad idrogeno. Infatti, nel corso dei 12 mesi di sperimentazione, il prototipo di questa grossa macchina a emissioni zero ha dimostrato affidabilità sul piano della durata e della funzionalità.
Questo tipo di alimentazione rappresenta quindi un’innovazione non inquinante, dato che dallo scarico fuoriesce semplicemente acqua, e quasi totalmente non rumorosa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> CityHawk, taxi volante a idrogeno: il progetto per la mobilità urbana
