Guarda la sintesi delle qualifiche bagnate del GP Stiria di Formula 1, seconda prova del Mondiale 2020
Sotto la pioggia, canta Lewis Hamilton in pole position, davanti a Max Verstappen al GP Stiria. Stampa un giro da applausi, 1.19.273 ed eguaglia le tre pole del compagno di squadra Bottas al Red Bull Ring. Rifila 1,2 secondi a Verstappen, secondo. Stacca Bottas di un secondo e mezzo. Tra Verstappen e il finlandese si inserisce un ottimo Sainz. Vettel malinconicamente decimo, prende quasi due secondi e mezzo. Leclerc undicesimo è il primo degli esclusi dalla Q3 su una Ferrari SF1000 indecifrabile. E decisamente da rivedere.
La partenza è ritardata per la pioggia. Tutti in coda, come al casello a Ferragosto o all’Ikea il primo giorno dei saldi. Tutti pronti per partire alle 15,46, semaforo verde della qualifica del GP di Stiria. Vettel davanti a tutti, Leclerc subito dietro per provare a fare il tempo subito che poi non si sa mai. E via radio avvisano che presto pioverà più forte.
Hamilton e Verstappen si prendono tempo per destreggiarsi nel traffico, poi però è showtime con il mago della pioggia e l’olandese volante, e dietro Leclerc e Vettel che però si ritrovano comunque con un secondo di ritardo rispetto alle Mercedes alla fine del primo stint. Nell’incertezza, tutti tirano in ogni minuto del Q1 come fosse l’ultimo.
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Leclerc fuori in Q2, la Ferrari arranca al GP Stiria
Il Q1 finisce per bandiera rossa, per l’incidente di Giovinazzi. Non tanto per la gravità, ha perso il controllo sul cordolo in una zona con un’ampia via di fuga, in uscita della curva 9, quanto per il punto in cui si è fermato dopo essere rimbalzato dopo le barriere. La prima sorpresa è l’esclusione di Perez, su una Racing Point che ieri in simulazione di gara giravano sui tempi delle Ferrari.
La Q2 è un affannosa rincorsa per la Ferrari. Vettel e Leclerc perdono nei settori guidati, dove serve carico. Il decimo tempo salva il tedesco, perché la pioggia aumenta di intensità. Leclerc resta escluso per 83 millesimi. Come una settimana fa, una delle due Ferrari rimane fuori dalla Q3. “Faccio fatica a guidare la macchina” dice via radio il monegasco. Un messaggio d’allarme per una Ferrari appesantita da una serie di problemi ancora senza via d’uscita.
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