Panther ProgettoUno, il primo Video della supercar da 650 CV

La Ares Design ha pubblicato il primo video della sua Panther ProgettoUno: una super car della linea Legends Reborn, basata sulla famosa De Tomaso Pantera.

La Panther ProgettoUno è il primo modello della Ares Design che nasce nell’ambito del progetto portato avanti dalla casa modenese di reinterpretare in chiave moderna le icone del passato. La linea cui appartiene si chiama, infatti, Legends Reborn ed al suo interno annovera anche la Ferrari 412 e la Maserati A6G.

La Ares, dopo aver presentato la Panther lo scorso anno nel mese di maggio, oggi ha pubblicato il primo video della supercar, ispirata alla De Tomaso Pantera.

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Panther ProgettoUno, il primo video della supercar della casa Ares Design

È evidente, balza subito agli occhi quale sia la “materia prima” da cui la Ares Design sia partita per dare alla luce la sua Panther ProgettoUno. A prescindere dal nome, che fornisce un suggerimento importante, le linee più di tutto richiamano alla mente la iconica De Tomaso Pantera, lanciata nei primi anni ‘70. Ed è proprio da quest’ultima, per la linea Legends Reborn, che la nuova supercar prende vita.

Presentata nel maggio dello scorso anno, appassionati ed amanti delle auto del passato attendevano con ansia le prime immagini della nuova creatura Ares in azione. Oggi la casa modenese soddisfa la richiesta pubblicando un video in cui il suo gioiello si mostra in tutta la sua potenza.

Il progetto, come anticipato, è quello di reinterpretare in chiave moderna icone sportive del passato per ridargli nuova vita. E pare proprio che l’obbiettivo sia stato eccezionalmente centrato da Ares. A partire dagli esterni per cui i progettisti hanno impiegato, per riattualizzarla, materiali come la fibra di carbonio per poi passare agli interni dove la tecnologia regna sovrana.

In sostanza, l’intero stile della vettura incarna in pieno l’intento del progetto. Si pensi al sistema di illuminazione per il quale si è voluto mantenere il faro a scomparsa, tipico degli anni ’70, ma per cui sono stati impiegati in fase di realizzazione carbonio ed alluminio nonché fari Bi-LED.

All’interno dell’abitacolo esplode l’estrema sintesi tra passato e presente, esternato da un lato tramite l’installazione di un apposito impianto audio della Hertz e di un display da 12 pollici che consente alla vettura di essere altamente smart. Dall’altro con il ventaglio di scelta dei rivestimenti che in fase di personalizzazione permetterà al proprietario di scegliere tra tessuti tipicamente retrò come ad esempio la pelle e l’Alcantara.

Per concludere, un riferimento non può mancare all’impiego del carbonio per la realizzazione dei pannelli tutti hand-made e rivestiti con pelle di eccellente qualità.

Panther ProgettoUno: la scheda tecnica della supercar

La nuova straordinaria creatura della casa modenese è dotata di un motore dalle alte prestazioni. Un V10 aspirato da 5,2 litri basato su quello della Lamborghini Huracan in grado di erogare 650 cavalli di potenza e 600 Nm di coppia. Il motore è collegato ad una trasmissione con sistema di trazione integrale a controllo elettronico Haldex gen. V a doppia frizione a sette velocità. Un comparto che permette alla Panther Progettouno di raggiungere una velocità massima di 325 km/h ed accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,1 secondi.

Per quanto riguarda l’impianto frenante, la supercar è dotata di dischi carboceramici con pinze differenti a sei pistoncini nella zona anteriore e quattro in quella posteriore. I cerchi, che conferiscono un tocco ancor più grintoso e aggressivo al modello, sono da 20 pollici per l’anteriore e 21 per il posteriore sormontati da gomme Pirelli 255/30/R20 anteriori e 325/25/ R21 posteriori.

I 21 esemplari della Panther, già in produzione, verranno venduti ad un prezzo che sarà comunicato a richiesta dal cliente. La consegna è stimata in 12 settimane. Inizialmente, la casa aveva annunciato la produzione di 70 unità con un prezzo a partire da 615.000 euro. Cifra che, considerata la rarità e le caratteristiche della supercar, potrebbe essere confermato.

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