F1, il reclamo della Red Bull contro il DAS Mercedes: esito del ricorso

F1, il reclamo della Red Bull contro il DAS Mercedes: l’esito del ricorso è negativo. La FIA continua a considerare valido il Dual-axis Steering

Gli steward di Formula 1 e la FIA hanno respinto la protesta della Red Bull contro l’uso da parte della Mercedes del suo controverso sistema DAS (Dual-axis Steering) durante le prove libere del Gran Premio d’Austria.

Dopo che l’ufficio tecnico della Federazione ha effettuato un’analisi dello sterzo Mercedes e dei relativi componenti dell’auto, la protesta è stata respinta con la sentenza degli steward del GP austriaco: “La richiesta non è fondata”.

Questa formale verifica del componente meccanico della scuderia anglo tedesca arriva dopo che la Red Bull ha formalmente presentato un esposto contro il DAS, che consente ai piloti di spostare il volante in avanti e indietro per regolare l’angolazione della convergenza delle ruote anteriori.

Mercedes ha usato il dispositivo su entrambe le auto W11 di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas durante le due sessioni di prove libere del GP d’Austria.

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F1, il reclamo della Red Bull contro il DAS Mercedes: esito del ricorso

La Mercedes non ha mai avuto dubbi sulla regolarità del DAS, dopo averlo fatto analizzare dalla FIA nei test pre-stagionali di Barcellona.

La Red Bull aveva pronta una richiesta di verifica anche in Australia, prima che venisse annullato il GP di Melbourne.

Il boss Christian Horner ha chiesto ulteriori chiarimenti venerdì prima che la squadra di Milton Keynes rendesse ufficiale la sua protesta una volta conclusa l’azione in pista.

La Mercedes e la Red Bull si sono incontrate con gli steward della FIA nel paddock di Spielberg alle 19:10 ora locale di venerdì.

L’accusa faceva riferimento alla presunta violazione degli articoli 3.8 e 10.2.3 del regolamento tecnico. Quest’ultimo afferma che “non è possibile apportare alcuna modifica a qualsiasi sistema di sospensione mentre l’auto è in movimento”.

Ma in una dichiarazione della FIA rilasciata venerdì sera, si è concluso che il congegno meccanico è da considerarsi valido ai fini dell’attuale regolamento. 

I giudici hanno spiegato che “il DAS è fisicamente e funzionalmente parte del sistema di sterzo. In quanto tale, beneficia delle eccezioni implicite a determinate norme di sospensione applicabili allo sterzo.

“Gli steward considerano DAS una parte legittima del volante e quindi all’interno dei confini normativi pertinenti in materia di sospensioni o influenza aerodinamica”.

La Mercedes può quindi continuarlo a utilizzare per il resto della stagione, mentre è già stato ufficializzato il suo divieto per il 2021.

La Red Bull ha il diritto di presentare ricorso contro la decisione.

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