Charles Leclerc confessa che la monoposto Ferrari 2020 ha dei limiti e incassa anche il messaggio di sfida di Sebastian Vettel, che non vuole rendergli le cose facili.
Il campionato 2019 di Formula 1 è stato deludente per la Ferrari, che non è riuscita a lottare per il titolo. La corona iridata piloti manca dal 2007 e quella costruttori dal 2008, c’è voglia di interrompere il digiuno.
La scuderia di Maranello non arriva favorita al Gran Premio d’Austria, dato che i test invernali non sono stati particolarmente entusiasmanti. Tuttavia, l’anno scorso Charles Leclerc ha fatto la pole e ha lottato per la vittoria. Il monegasco darà battaglia e anche il compagno Sebastian Vettel vorrà essere della partita.
LEGGI ANCHE -> Formula 1, GP Austria 2020: orari diretta TV e streaming
Formula 1, Leclerc e Vettel in conferenza stampa
In conferenza stampa ha iniziato Vettel a spiegare come si senta nel tornare a disputare un GP: «È passato tanto tempo. Le prime settimane dopo l’Austria sono passate veloci, poi sono rallentate. Bello tornare qui. Piccolo assaggio al Mugello risalendo su una monoposto, bellissimo essere qui con i ragazzi».
Anche Leclerc spiega le sue sensazioni: «Fantastico tornare, è passato tanto tempo. Sono stato impegnato tanto a livello virtuale, ma è grandioso tornare a correre davvero. Sarà diverso senza tifosi e con regole di sicurezza seguire, ma sono felice di tornare in auto».
La Ferrari porterà aggiornamenti in Ungheria tra due settimane. Vettel commenta: «Dopo Barcellona era chiaro che non eravamo dove volevamo. In Australia volevamo vedere il nostro livello e in Austria sarà lo stesso. A Maranello c’è lavoro intenso, l’aggiornamento arriverà in Ungheria. Sarà interessante capire a che punto siamo. Non sappiamo quanto sarà lunga la stagione ancora. Cercheremo di fare il nostro meglio come sempre».
Anche Leclerc parla delle novità che porterà la Ferrari a Budapest: «Dopo il test sapevamo di non essere al livello che volevamo, soprattutto sul passo in qualifica. Una volta riaperto dopo la pausa abbiamo analizzato i dati, così da capire i problemi e trovare la soluzione. Abbiamo cercato una strada diversa per Budapest. Sarà una stagione impegnativa per noi, abbiamo tanti punti interrogativi e dovremo arrivare alle qualifiche. Al 99% faticheremo più dell’anno scorso».
Vettel si esprime in merito agli ordini di scuderia eventuali nell’ultima stagione in Ferrari e al suo approccio generale: «Ho sempre cercato di integrarmi bene nel team. Vuoi sempre cercare di avere successo in pista, ma guidi anche per una squadra ed è difficile dire cosa succederà in stagione. Non sappiamo quanto saremo competitivi. Se succederà, entrambi i piloti devono aiutarsi a vicenda. Non gli renderò la vita semplice, non lo lascerò passare senza lottare».
Pure Leclerc tocca il tema: «Non penso cambierà rispetto all’anno scorso. A volte dovremo lavorare come squadra, se dovesse esserci la situazione lo dovremo fare».
Cosa mancherà a Charles di Seb? Ecco la risposta: «Mi mancherà la sua velocità, la sua esperienza. Ho imparato tanto e continuerò a farlo. Mi mancherà come pilota e come persona. Qualche battaglia non è finita come volevamo, però c’è sempre stato rispetto».
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> F1, il consiglio di Rosberg alla Mercedes su chi affiancare ad Hamilton