Max Verstappen ha parlato in conferenza stampa dell’imminente Gran Premio d’Austria 2020 di Formula 1. Il pilota Red Bull punta al terzo trionfo.
Max Verstappen è uno dei piloti più attesi del campionato 2020 di Formula 1. Dopo i progressi dell’anno scorso, ci si aspetta di vederlo in lotta per il titolo.
Intanto in questo weekend è tra i favoriti alla vittoria del Gran Premio d’Austria, che ha già vinto nelle ultime due edizioni. Il pilota Red Bull nella conferenza stampa si è dimostrato carico per l’inizio della stagione sul circuito di Spielberg.
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F1, Verstappen in conferenza stampa
Verstappen ha iniziato la conferenza parlando di quanto gli è mancato gareggiare in Formula 1: «Tanto. Inizialmente cerchi di lavorare al simulatore, poi diventa noioso però. Ho fatto dei giorni in pista, ma non con macchina da F1. Sono felice di tornare qui».
Si passa a commentare fiducia avuta in Red Bull dopo i test invernali e quella per il futuro: «Siamo in una buona posizione. Abbiamo portato aggiornamenti qui, anche al motore. Un buon modo per partire. Era tutto in programma e abbiamo portato le novità nonostante il ritardo. Sarà interessante vedere in che posizione saremo dopo la pausa. Bisognerà vedere in pista il nostro valore».
Max spiega il suo approccio alla stagione: «Non cambierà nulla con meno gare, non vuoi mai ritirarti. Punti a fare i migliori risultati possibili senza fare errori. Ovviamente con meno gare un ritiro può pesare di più. Ogni gara la approccerò in modo identico, voglio sempre vincere e non ritirarmi. Vuoi sempre ottenere il massimo».
Il pilota olandese si esprime sull’annullamento di Zandvoort e Suzuka dal calendario 2020: «Peccato che i GP d’Olanda e Giappone siano stati cancellati. Tocca aspettare un anno per correrci, è qualcosa di speciale poterlo fare. In ogni GP cercherò di fare del mio meglio per me, per i team e per i tifosi».
Fiducia nel partire in Austria, dove ha vinto negli ultimi due anni, ma non si sbilancia troppo: «Ogni anno è diverso, non ci sono garanzie. Bello quanto successo negli ultimi due anni. Però non significa che andrò bene anche nel 2020, è una stagione diversa. Dovrò ritrovare il feeling con la monoposto e cercherò di vincere».
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