Auto

Gran Bretagna, addio ai motori termici per le auto: fissata la deadline

Gran Bretagna, addio ai motori termici per le auto: già fissata la data della messa al bando. La preoccupazione delle case

Gran Bretagna addio ai motori termici (Foto: Getty Images)

In Gran Bretagna pronta la stretta sui motori termici. Il governo di Sua Maestà è pronto a dare lo stop definitivo a tutti i veicoli – moto e furgoni compresi – tra il 2032 ed il 2035. La conferma arriva da Grant Shapps, il segretario ai Trasporti, in un’intervista rilasciata alla BBC. Vi sono però alcune criticità ancora da risolvere; su tutti gli ibridi plug-in, al momento in una sorta di limbo.

Il mondo dell’industria automotive ha già messo in evidenza tutte le perplessità del caso, con particolare preoccupazione sugli ibridi e su quelli plug-in. Sarà messa al bando anche questo tipo particolare di motori? Inizialmente, come previsto dal piano Road to Zero infatti, questo tipo di propulsori, tra il 32 ed i 112 km/h di autonomia elettrica sarebbero stati esentati dallo stop. Proprio questa situazione aveva permesso alle case automobilistiche di progettare già i nuovi modelli.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Fiat 500 elettrica, svelato un nuovo modello solo per la Francia – Foto

Gran Bretagna, addio ai motori termici: Quale futuro per ibrido e plug in?

Gran Bretagna addio ai motori termici (Foto: Getty)

Se da un lato le industrie hanno mostrato perplessità, dall’altro c’è la CCC, l’associazione degli ambientalisti britannici, spinge per andare con lo stop definitivo già a partire dal 2032.

In Gran Bretagna c’è anche perplessità circa il passaggio totale all’elettrico. Ad oggi, infatti, nel Regno non vi è alcun tipo di incentivo fiscale per chi acquista una vettura totalmente “green”, mentre va decisamente forte il mercato dell’ibrido. Prima del lockdown, infatti, in Gran Bretagna si correva a circa 13mila immatricolazioni al mese di auto ibride o plug-in. Ed il possibile bando di questi motori potrebbe penalizzare fortemente un mercato in grande ascesa, con gravi danni per le case automobilistiche che hanno investito in questo settore.

LEGGI ANCHE >>> Tesla, la ricerca sulle super batterie: tutto sul progetto Roadrunner

redazione

Recent Posts

Vespa 400, l’incredibile collaborazione Piaggio/Fiat: dimenticate il solito scooter

Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…

3 ore ago

Fiat Downtown, il clone in miniatura della Multipla che piace a tutti, ed è anche 3 posti

La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…

6 ore ago

2mila km con un litro di benzina: il sogno di ogni automobilista diventa realtà grazie a un gruppo di italiani

Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…

7 ore ago

Auto nuova a meno di 10mila euro: questo modello a 5 porte sta facendo impazzire tutti

Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…

9 ore ago

Altro che Dacia, questo è il suv di lusso da comprare oggi nuovo con meno di 20mila euro

Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…

10 ore ago

Assicurazione auto: sai quanto guadagna il tuo assicuratore sulle polizze? La cifra è incredibile

Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…

12 ore ago