L’errore dell’Autopilot Tesla, che si ferma davanti al logo del Burger King scambiandolo per un segnale di stop, diventa virale. E dà vita a un’istantanea campagna di marketing
E’ diventato virale l’ultimo errore dell’Autopilot della Tesla, per fortuna senza conseguenze. L’ultima versione della tecnologia a guida automatica è considerata capace di riconoscere i segnali stradali e le luci dei semafori. Ma durante un test l’auto si è fermata non davanti a un cartello di stop, ma al logo di un Burger King.
La circostanza, divertente per gli osservatori, si è immediatamente trasformata in un’occasione di marketing per la catena di fast food che ha lanciato un’istantanea campagna pubblicitaria.
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Tesla: il video dell’errore, la risposta social di Burger King
“L’intelligenza artificiale sa di cosa hai voglia” scrivono sui social. Il post resta per un giorno solo e invita altri proprietari di Tesla con Autopilot a passare vicino a un cartello con il logo con la prospettiva, se anche le loro dovessero stopparsi, di vincere un hamburger gratis. Nessuno, però, riesce a ricreare l’errore.
Va detto che il software per il riconoscimento dei segnali stradali che Tesla sta introducendo sui suoi modelli è ancora in fase beta, dunque sperimentale. Non funziona ancora al 100% e gli errori come questo costituiscono un’occasione di apprendimento per gli ingegneri che possono così lavorare a migliorare il software. La tecnologia, infatti, procede per prove ed errori per raggiungere l’obiettivo. Ma in questo caso, non c’è dubbio, strappa anche una risata.
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