F1, le novità della Ferrari per il GP d’Austria: cosa cambierà sulla SF1000 rispetto ai test invernali. Alcuni aggiornamenti verranno presentati già per la ripresa del mondiale, ma meno rispetto a quanto trapelato nei giorni scorsi
Le ultime voci provenienti dalla stampa italiana avevano svelato il piano della Ferrari di portare un cambio e un motore nuovi per il Gran Premio d’Austria il prossimo 5 luglio. Dopo la delusione dei test invernali c’è bisogno di una spinta in più per invertire la rotta e non osservare da lontano le Mercedes e la Red Bull di Verstappen.
Tuttavia, secondo la rivista automobilistica tedesca “Auto Motor und Sport“, non tutte le news riportate in questi giorni sarebbero vere. Aggiornamenti si, ma nulla di così significativo come dipinto alla vigilia.
Non una vera e propria versione B della monoposto, (quello che probabilmente vedremo ad opera di Adrian Newey), ma alcune rifiniture tecniche ed aerodinamiche per guadagnare qualche decimo.
112 giorni dopo la sospensione di Melbourne, le scuderie si stanno preparando per l’esordio del campionato. In questi ultimi due mesi la ricerca è andata avanti nelle fabbriche e i team hanno proseguito con gli sviluppi programmati per le prime 4 gare dell’anno. Secondo il portale tedesco, però, la Ferrari sarebbe sorpresa del lavoro svolto dagli altri e forse non pronta per introdurre tutto quello di cui avrebbe bisogno per modificare radicalmente le proprie prestazioni.
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La Mercedes, ad esempio, sta preparando un interessante pacchetto aerodinamico da sfoggiare nella prima passerella del Red Bull Ring. La versione che sarebbe arrivata a Melbourne ed è stata utilizzata negli ultimi giorni di test a Barcellona corrisponde allo stato di sviluppo del Natale 2019, secondo il direttore tecnico James Allison. Nel frattempo, altri progressi sono stati compiuti dagli ingegneri e sono ora pronti per arrivare in pista.
La Red Bull da par suo non è rimasta a guardare e ha detta del direttore Helmut Marko, porterà nel GP di casa molte novità.
“Abbiamo preparato un upgrade che era previsto per la quinta gara a Barcellona ed esordirà a Spielberg. E’ frutto solo dei dati della galleria del vento, quindi andrà testato bene in pista per vedere se funziona. Quest’anno sarà molto particolare perchè si è saltati praticamente di almeno due gradi di sviluppo, portando versioni B della monoposto senza neppur aver iniziato a gareggiare con la versione A“.
L’unica che sembra rimasta indietro sarebbe quindi, secondo la stampa tedesca, proprio la Ferrari. La nuova SF1000 tanto sbandierata non dovrebbe vedere la luce in Austria. Sarà presente un pacchetto aerodinamico rivisto, ma il naso anteriore non dovrebbe subire stravolgimenti, così come il cambio. Il motore dovrebbe fornire qualche cavallo in più ma non sarà una vera e propria nuova specifica, solo un aggiornamento di quello già visto nei test. Secondo un portavoce di Maranello: “Ci saranno solo piccole modifiche alla macchina. Per noi era più importante capire meglio l’SF1000. Abbiamo davvero fatto un buon passo avanti”. Per le prime modifiche significative bisognerà attendere almeno il GP d’Ungheria.
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