Fiat Punto, le cinque versioni speciali più eleganti – Foto

Cinque versioni speciali della Fiat Punto, piccole grandi variazioni sul tema di un’auto da città che ha fatto la storia.

La Fiat Punto, storica icona del trasporto da città che ha definito un quarto di secolo di storia della Fiat, ha impreziosito il suo percorso sulle strade d’Italia anche con edizioni speciali, tuning, versioni particolari che hanno aggiunto un tocco di stile e di sorpresa. Vediamone cinque di queste elaborazioni speciali di una citycar non certo comune.

La Fiat Punto Racer

Già la prima versione della Fiat Punto è diventata oggetto di un prototipo, rimasto poi unico e conservato al museo di Volandia. Si tratta della Punto Racer, che Bertone ha presentato al Salone di Torino del 1994 con una linea più aggressiva, vicina alla cabrio, e un tetto rigido. La carrozzeria Giannini, invece, nello stesso periodo aveva realizzato una variante estrema della GT, la Punto Drago.

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Monomille Coupé Zagato

Nel 1994, Zagato trasforma l’utilitaria in una sportiva. Nasce la Fiat Punto Sport Monomille Coupé fu allestita nel 1994 da Zagato per trasformare un’utilitaria in una coupé sportiva. I celebri carrozzieri, che avevano allestito da poco la Z-eco, tornato a un’impostazione più classica del brand, specializzato nel restyling di coupé o spider due posti per concorsi o eventi. Zagato prova a far rivivere la storia delle Abarth che vincevano a Monza negli anni Cinquanta, come la Mille Bialbero del 1960, a cui deve il nome.

La Monomille, in cui spicca l’alettone mobile allora ancora poco diffuso, si caratteizza per il frontale aggressivo e la forma a doppia gobba del tetto con linea ribassata. Cambia soprattutto il posteriore, perché Zagato stravolge la coda dell’utilitaria per ottenere una forma da auto sporiva. Questo modello speciale fa parte di una trilogia che Zagato completerà poi con una BravoBis del ’96.

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Abarth Punto Scorpione e Supersport

Nel 2011, al Salone di Francoforte, Fiat presenta la Abarth Punto, che dall’anno successivo sostituirà la Abarth Punto Evo. La versione Supersport, con verniciatura in Grigio Campovolo, Bianco, Nero Scorpione o Rosso Velocità, spicca per i dettagli della personalizzazione tecnica e di stile.

Sulla Suipersport si basa la Abarth Punto Scorpione, in versione limitata. Si può scegliere di tutti i colori purché sia Nero Scorpione. Nero è anche il cofano, particolare la grafica sul tetto. Monta freni a disco autoventilati, con pinze , molle specifiche ribassate e marmitta maggiorata. Deluxe anche l’allestimento degli interni, con i sedili in tessuto nero e cuciture gialle e rosse, pedali inox, volante in pelle.

Il tuning “Fiat Punto Grama 2”

Negli anni, si sviluppano anche i “tuning”. Le carrozzerie dell’epoca si divertono a variare sul tema, a creare basandosi sul canovaccio dell’utilitaria che fa epoca. Non si tira indietro la Maggiora, fondata a Moncalieri nel 1925. L’imprenditore Arturo Maggiora, poi inserito nella galassia Fiat, ha prodotto le 1100 Viotti, le Lancia Flaminia poi, dopo il trasferimento a Borgo San Pietro, le Glas GT e V8, e la Maserati Mistral.

Nel 1992 l’azienda ha acquisito il vecchio stabilimento della Lancia di Chivasso. Oltre alla produzione di auto in serie, si diverte anche con la realizzazione di esemplari unici, come la “Punto Grama 2”. Rispetto all’originale, presenta una carrozzeria bombata e irrobustita. Ma la novità principale è all’interno. Monta infatti motore quattro cilindri 2.0 turbo e meccanica di una Lancia Dedra Integrale.

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