Zanardi ricoverato all’ospedale di Siena dopo l’incidente in handbike. L’aggiornamento sulle condizioni del campione paralimpico ed ex pilota di Formula 1 ed IndyCar
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Mercoledì 24 giugno
14.30: Come comunicato ieri dal medico che lo segue, la famiglia ha deciso di non diramare più bollettini di aggiornamento sulla situazione di Zanardi. Secondo quanto si apprende, non ci sono variazioni sostanziali dei parametri cardiocircolatori e metabolici, mentre resta grave la situazione neurologica. Ulteriori novità potrebbero però esserci la prossima settimana, momento in cui i dottori dovrebbero decidere di farlo uscire dal coma farmacologico e valutare la sua situazione dopo il risveglio. Solo in caso di variazioni sostanziali ci saranno comunicazioni prima di allora.
15.30: In attesa di poter ricevere aggiornamenti sulle condizioni di Zanardi, prosegue parallelamente il lavoro degli inquirenti, volto a ricostruire responsabilità e dinamica. Nella giornata di ieri sono state sentite come persone informate sui fatti vigili urbani dei Comuni di Torrita e di Sinalunga (Siena), quattro agenti che hanno materialmente svolto il servizio di ‘scorta’ della staffetta tricolore organizzata da Obiettivo 3 durante il passaggio in Valdichiana, che era la tratta precedente a quella con l’arrivo previsto a Montalcino. In base a quanto trapela, si vorrebbe cercare di capire se la “pedalata” sia stata effettuata in sicurezza e con quali modalità.
La Procura di Siena ha inoltre l’intenzione di ascoltare ome testimone il videomaker che ha filmato la sequenza dell’incidente. Il filmato è stato prelevato e sequestrato dai carabinieri subito sul posto dell’incidente ed è stato subito visionato. Da quanto emerso, Zanardi avrebbe tenuto regolarmente le mani sul manubrio prima dell’impatto.
12.00: Dall’ospedale ‘Le Scotte’ di Siena, è arrivato poco fa il bollettino medico giornaliero sulle condizioni di Alex Zanardi. “Nessuna variazione particolare. Le condizioni rimangono stabili, il paziente ha trascorso la quinta notte di degenza senza particolari variazioni a livello cardio-respiratorio e metabolico, mentre il quadro neurologico è ancora molto grave. Una équipe di anestesisti e neurochirurghi lo sta continuando a seguire. Rimane in prognosi riservata“. Con una nota, la struttura ospedaliera ha poi annunciato che il bollettino medico odierno sarà probabilmente l’ultimo per ora. “In comune accordo con la famiglia, abbiamo deciso di non diffondere altri bollettini fino a quando non ci saranno variazioni importanti“.
10.45: Il figlio di Alex, Niccolò Zanardi, ha condiviso nella notte su Instagram un post davvero molto toccante: “Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti“.
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Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti ❤❤
10.00: Il medico del 118 della zona di Grosseto, Robusto Biagioni, che per primo ha soccorso Alex Zanardi sulle strade della Val d’Orcia, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera:
“Lo abbiamo trovato in condizioni gravissime, la faccia era completamente devastata dalle fratture e faceva fatica a respirare. Fossimo arrivati dieci minuti dopo sarebbe morto. Ho visto casi peggiori del suo e sono andati a lieto fine, ecco perché ho fiducia per Alex“.
09.15: Anche Papa Francesco ha voluto rivolgere il suo pensiero ad Alex Zanardi è l’ha fatto attraverso una toccante lettera. Il messaggio pubblicato dalla Gazzetta dello Sport recita: “Carissimo Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Grazie allo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonisti, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta. In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca. Fraternamente“.
09.00: E’ trascorsa un’altra notte all’ospedale “Le Scotte” di Siena per Alex Zanardi senza ulteriori complicazioni. Il campione paralimpico viene tenuto in coma farmacologico, con condizioni sostanzialmente stabili. Nel corso della mattina è atteso un altro bollettino medico ufficiale.
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18.55: Niccolò Zanardi, figlio di Alex, ha pubblicato un post sui social molto toccante con un messaggio breve ma molto significativo: “Forza Papà, torna presto”, seguito dalle emoticon dei cuori. Numerose le condivisioni e i like da parte degli utenti.
16.30: Il fascicolo di indagine che è stato aperto per far luce su dinamica e responsabilità dell’incidente in cui è rimasto coinvolto Zanardi comprende anche un filmato amatoriale in cui sarebbero presenti elementi fondamentali. A rivelarlo è il procuratore capo di Siena, Salvatore Vitello, titolare dell’inchiesta insieme al sostituto Serena Menicucci. Nel corso del lavoro gli inquirenti cercheranno inoltre di capire quale sia la causa che abbia fatto perdere al campione paralimpico il controllo dell’handbike; per chiarirlo sarà eseguita una perizia sul mezzo. Secondo alcuni testimoni si sarebbe parlato di un cedimento di una ruota, ma alcuni non avrebbero confermato.
14.00: In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Zanardi, prosegue l’indagine per cercare di capire come si siano svolti i fatti e individuare le responsabilità. A fare il punto della situazione l’avvocato Piergiorgio Assumma, presidente dell’Osservatorio nazionale vittime omicidi stradali (Onvos), che ci tiene a chiarire la posizione dell’autista del camion: “L’apertura di un fascicolo per lesioni gravi o gravissime nei confronti dell’autista del camion contro cui Alex Zanardi ha impattato venerdì pomeriggio sulle strade della provincia di Siena è un atto dovuto. Questo va al di là di qualsiasi idea o interpretazione degli inquirenti, è bene precisarlo. – si legge in una nota -. Al momento, sulla base delle ricostruzioni e di quanto emerso da fonti di stampa, non ci sarebbe da parte sua alcuna responsabilità”.
E’ importante precisare come il conducente non abbia commesso alcuna irregolarità: “L’uomo stava rispettando tutti gli obblighi previsti dal Codice della Strada nel momento in cui è avvenuto l’impatto con Zanardi – precisa ancora Assumma -. Questi sono i nostri riscontri. Se questa ipotesi venisse confermata, non ci sarebbe per l’uomo alcuna responsabilità penale per lesioni gravi o gravissime (il parametro delle lesioni gravi o gravissime oscilla in base alle condizioni dei danni fisici di Zanardi, al momento i parametri cardiovascolari e respiratori sono buoni). Nel diritto penale deve essere rispettato il principio ‘ad impossibilia nemo tenetur’, ovverosia, nessuno è tenuto alle cose impossibili'”. Si conferma inoltre quanto era già emerso negli ultimi giorni dalle testimonianze: Zanardi non era al cellulare.
12.00: Pochi minuti fa, l’ospedale ‘Le Scotte’ di Siena ha rilasciato il bollettino medico sulle condizioni di Alex Zanardi. “Non abbiamo registrato novità significative, le condizioni rimangono stabili. Il paziente ha passato la quarta notte di degenza nel reparto di terapia intensiva. Il quadro neurologico rimane estremamente grave. Per valutare lo stato neurologico, sarà necessario ridurre la sedo-analgesia, ma è un discorso che affronteremo a partire dalla prossima settimana“.
9.20: In attesa del bollettino medico giornaliero, il quale verrà reso noto alle ore 12:00, spuntano alcune indiscrezioni su quella che potrebbe essere la data di risveglio dal coma farmacologico per Alex. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, bisognerà attendere circa 8-10 giorni. Lo stop alla sedazione potrebbe avvenire dunque nei primissimi giorni di luglio.
07.10: Barbara Manni, sorella della moglie di Alex, ai microfoni de La Repubblica ha rilasciato qualche dettaglio su quelle che sono queste difficili ore in casa Zanardi: “Solo più in là capiremo qualcosa sul suo stato neurologico, su come potrebbe riprendersi e sui reali danni di viso e corpo. Dovrebbe essere in programma una altra Tac. È dura, possiamo solamente aspettare. Mia sorella va là ma può stare solo due ore. A turno, uno alla volta, lei e Niccolò possono entrare per stare vicino ad Alessandro”.
20.45: Profondo dolore per Marco Ciacci, il camionista coinvolto nell’incidente, che racconta: “Quanto accaduto fa male, non dormo la notte. Passo le giornate a pensare a quel momento, ma non mi rimane che sperare. Non mi sento una vittima, ma spero un giorno di poter riabbracciare Alex Zanardi”.
18.00: Prosegue l’inchiesta della Procura di Siena sull’incidente di Alex Zanardi. Questa mattina, rivela l’agenzia ANSA, sono stati ascoltati un ciclista senese che partecipava alla staffetta e il comandante della polizia municipale di Pienza. Per gli approfondimenti – CLICCA QUI
14.30: Il danno subito da Zanardi sarebbe meno grave di quello di Schumacher. Lo spiega in un’intervista alla Gazzetta, Giuseppe Oliveri, il chirurgo che ha operato l’ex pilota di CART all’ospedale di Siena. Per ulteriori approfondimenti – CLICCA QUI
12:00 – È di pochi minuti fa il secondo bollettino di oggi sulle condizioni di Alex Zanardi. “Rimane stabile, la terza notte in terapia intensiva è trascorsa senza complicazioni. Invariati anche i parametri metabolici e cardio-respiratori, quadro neurologico ancora grave“. Sul da farsi per i prossimi giorni, queste le ultime: “L’équipe multidisciplinare valuterà nei prossimi giorni se sarà il caso di procedere con nuove azioni diagnostico-terapeutiche“.
Ore 10:40 – L’Ospedale ‘Le Scotte‘ di Siena poco fa ha rilasciato il primo bollettino ufficiale della mattinata. “Il decorso clinico è regolare e stabile, un’altra notte è passata senza complicazioni. Per Alex Zanardi, tenuto in coma farmacologico, sarà una settimana decisiva per la guarigione dopo il violento trauma subito”.
Settimana chiave per la guarigione di Alex Zanardi, che rimane in gravi condizioni, in coma farmacologico e ancora intubato.
L’intervista al direttore sanitario dell’ospedale di Siena ⬇ https://t.co/2daWvOPYLF
— Open (@Open_gol) June 22, 2020
Alex Zanardi lotta per la vita in ospedale
Tutto il mondo guarda con il fiato sospeso alle condizioni di Alex Zanardi, ricoverato all’ospedale “Le Scotte” di Siena da venerdì pomeriggio. Il campione paralimpico ed ex pilota di Formula 1 ha riportato gravissimi danni neurologici oltre ad un “fracasso facciale”, ovvero la rottura di tutte le ossa del viso, comprese le due frontali del cranio.
L’incidente a bordo della sua Handbike è avvenuto nei pressi di Pienza, sulla strada della Val d’Orcia, sulle strade toscane, all’interno di una tappa di “Obiettivo Tricolore”, una manifestazione per sensibilizzare le attività sportive per disabili. Alex è finito contro le ruote di un camion dopo una curva in discesa, venendo sbalzato sull’asfalto a diversi metri di distanza. L’inchiesta aperta dalla procura senese ha escluso responsabilità da parte dell’autista del tir che è risultato anche negativo ai test per alcol e droga.
Zanardi è in coma farmacologico dopo aver subito un’operazione molto delicata alla testa. Per ora i medici non si sbilanciano ma sottolineano che le sue condizioni sono gravi ma stabili. Il tempo in queste circostante può essere un ottimo alleato.
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Zanardi, la dinamica dell’incidente
Secondo quanto ricostruito dai presenti e dalle forze dell’ordine, Alex Zanardi avrebbe perso il controllo del suo mezzo in discesa dopo una curva. Probabilmente procedeva ad una velocità eccessiva ma è stato smentito che avesse il cellulare in mano. Entrambe le mani del campione paralimpico erano fisse sul manubrio. Escluse anche responsabilità da parte del conducente del Tir che ha provato anche a sterzare nel tentativo di evitarlo.
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