Non sono ancora chiari i motivi della mancata presenza di Sebastian Vettel giovedì a Maranello, quando Charles Leclerc ha riacceso la Ferrari SF1000.
Nella giornata di giovedì la Ferrari ha riacceso il motore della SF1000 con Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha guidato la monoposto rossa dallo stabilimento di Maranello fino al circuito di Fiorano.
Era da 110 giorni, ovvero dall’ultima giornata di test a Montmelò (Spagna), che la vettura ferrarista non era in azione. La scuderia italiana ha organizzato questo evento come simbolo della ripartenza. Il campionato di Formula 1 scatterà a inizio luglio in Austria.
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Formula 1, perché Vettel non c’era a Maranello e Fiorano?
Sicuramente ha colpito il fatto che Sebastian Vettel l’altro ieri non fosse presente. Che il quattro volte campione del mondo non abbia presenziato alla riaccensione della Ferrari SF1000 ha creato discussioni.
In queste ore stanno circolando diverse indiscrezioni riguardanti l’assenza del pilota tedesco. Alcune riferiscono che si sia trattato di qualcosa di concordato tra lui e il team di Maranello. Dunque, ci sarebbe alcun “caso” da dover commentare.
Ma dalla Germania viene sollevata anche un’altra versione. Il portale Motorsport Total ha rivelato che si potrebbe trattare di una punizione decisa da Mattia Binotto per non aver accettato il taglio dello stipendio durante il lockdown, a differenza di Leclerc.
Dalla Ferrari non sono ancora trapelate le ragioni ufficiali dell’assenza di Vettel, che comunque a fine anno lascerà la squadra. I rapporti tra le parti sono abbastanza tesi e la convivenza non sarà facile nel prossimo campionato di F1.
Rimane anche da capire quale sarà il futuro dell’ex driver della Red Bull, che sogna di approdare in Mercedes per dimostrare di poter ancora vincere il titolo.
