Un motorino è stato rubato durante i festeggiamenti per la Coppa Italia a Napoli: due giovani minacciati con una pistola
Napoli è letteralmente impazzita di gioia per la conquista della Coppa Italia, un trofeo certamente importante che garantisce alla formazione partenopea di partecipazione alle competizioni europee nella prossima stagione, ma che rappresenta anche un premio per il lavoro svolto da Rino Gattuso, che ha preso la squadra in un momento davvero difficile della stagione. Per il tecnico può poi essere un parziale sollievo a pochi giorni di distanza dalla perdita della sorella Francesca, scomparsa a soli 37 anni per una grave malattia.
I festeggiamenti, però, complice l’euforia del momento, sono però andati ben oltre il consentito. In tantissimi, infatti, si sono riversati nelle strade della città suon di grida, clacson e canti, ma senza tenere particolarmente conto delle misure di sicurezza che devono essere rispettate in questo periodo per evitare che possano esserci nuovi folocolai di contagio. Un principio valido ovunque, anche in Campania, anche se il numero dei positii e delle vittime è stato minore rispetto ad altre zone del nostro Paese. Quindi niente mascherine e nessun rispetto delle distanze. Un modo di agire che è stato aspramente criticato, al punto tale che l’Oms ha definito questi tifosi “Sciagurati“. Ma non è mancato un episodio davvero gravissimo e da condannare ulteriormente: una rapina!
Potrebbe interessarti – Moto, cosa fare in caso di furto e richiesta risarcimento
La gioia e la frenesia del momento sono certamente comprensibili, dettate anche dall’aver conquistato un trofeo contro una delle “rivali” degli ultimi anni, la Juventus, ora guidata dall’ex allenatore degli azzurri, Maurizio Sarri. Ma questo dovrebbe avvenire nel pieno rispetto della legge, cosa che non è avvenuta.
Nelle ultime ore sta infatti circolando sul web un filmato che in breve tempo è diventato virale e che ha immortalato una scena davvero brutta da vedere. Qui vediamo due ragazzi spinti a terra con forza dal loro motorino da una banda formata da tre persone, intenzionata a fare il possibile per impossessarsi del mezzo. Per spingerli a lasciare andare il “malloppo” non è mancata una pistola puntata direttamente alla testa a uno die due giovani. Tutto è avvenuto in modo davvero rapidissimo, senza che gli sfortunati potessero avere il tempo di provare a reagire, anche se con un’arma addosso è decisamente difficile farlo.
Potrebbe interessarti – Trenitalia lancia app per il distanziamento sui convogli: come funziona
La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…
Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…
Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…
Ma quali orologi di lusso, investi piuttosto in una di queste vetture. Il guadagno non è garantito ma è estremamente…