MotoGP, Petrucci dimentica la Ducati: in arrivo l’accordo con un altro team

Danilo Petrucci potrebbe correre per KTM nel 2021 (Getty Images)

Il futuro di Danilo Petrucci potrebbe essere ancora in MotoGP, seppur non con Ducati. Presto potrebbe decollare la trattativa con KTM per il 2021.

Danilo Petrucci potrebbe correre per KTM nel 2021 (Getty Images)

Danilo Petrucci è fortemente determinato a rimanere in MotoGP, nonostante sia stato scaricato dalla Ducati. La casa di Borgo Panigale gli ha offerto di correre nel Mondiale Superbike, ma adesso lui sta valutando altre opzioni.

Le uniche chance che ha di rimanere nella top class del Motomondiale sono Aprilia e KTM. Ma se a Noale attendono di capire che ne sarà della squalifica per doping di Andrea Iannone, invece in Austria sono più attivi sul mercato piloti perché Pol Espargarò sempre diretto verso la Honda.

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MotoGP, incontro Petrucci-KTM a breve

Danilo Petrucci vuole restare in MotoGP (Getty Images)

Oggi La Gazzetta dello Sport conferma che ci sono stati contatti tra Alberto Vergani, manager di Petrucci, e la casa di Mattighofen. L’altro candidato per la sella che verrà probabilmente lasciata libera da Espargarò è Cal Crutchlow, che corre nel team LCR Honda e potrebbe lasciare spazio ad Alex Marquez.

Nei prossimi giorni Petrucci e Vergani sono attesi in Austria per parlare direttamente con KTM. Un incontro che probabilmente non sarà decisivo, dato che il management del team austriaco spera ancora di riuscire a convincere Pol a rimanere.

Petrux dovrà comunque battere la concorrenza di Crutchlow e sembra partire avvantaggiato. È più giovane, avendo cinque anni meno del collega. Quest’ultimo viaggia verso fine carriera e si porta dietro anche il peso di più infortuni. Inoltre, l’inglese è un pilota legato al marchio Monster, rivale di quello Red Bull che ha una solida partnership con KTM.

Il rider ternano sembra il favorito per correre nel campionato MotoGP 2021 nella squadra ufficiale austriaca. Per lui si tratterebbe di un’ottima occasione per rimanere nella classe regina del Motomondiale, evitando di “retrocedere” in Superbike.

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Matteo Bellan