Botta e risposta via social tra Lewis Hamilton e Helmut Marko. Il sei volte campione del mondo si è sentito offeso dalle osservazioni del consigliere Red Bull. Vediamo perché.
Lewis Hamilton è diventato uno dei piloti di Formula 1 che maggiormente si è fatto sentire sulle grandi questioni, dall’ambientalismo alla lotta alle discriminazioni razziali. Molto critico anche verso la tradizione della corrida in Spagna, ha invitato la Formula 1 a un ruolo più esplicito nel sostegno al movimento Black lives matter dopo l’uccisione di George Floyd.
Il campione del mondo non ha preso certo bene le dichiarazioni di Helmut Marko riportate dalla televisione tedesca RTL. “Max Verstappen è concentrato solo sul suo allenamento e sulla conquista del titolo mentre c’è qualche pilota che si distrae a parlare della vita di persone che sono anche importanti” avrebbe detto. Un riferimento implicito, ma decisamente chiaro, al sei volte campione del mondo.
Hamilton ha reagito con un post piuttosto stizzito su Instagram. “Mi dispiace molto, Helmut, che per te la lotta per l’uguaglianza nel mondo e contro il razzismo come una distrazione. Mi sento offeso. Sai qual è stata una distrazione per me? Le persone che minacciavano la mia famiglia alle gare, l’ostilità non necessaria che soffrivo da bambino e che a volte soffro ancora adesso per il colore della mia pelle”.
Gwarn Lewis. Let em’ have it. pic.twitter.com/2kEKC1IN0y
— Abbie Stella Boyd (@AbbieGotBoyd) June 17, 2020
Tuttavia, i media inglesi che avevano riportato una traduzione della frase “incriminata” di Marko sui social network hanno fatto sparire ogni riferimento a quell’estratto. A sua volta, Hamilton ha eliminato il messaggio dal suo profilo Instagram.
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