Radio Radio, riaperto il canale Youtube. L’editore: “Non finisce qui”

Youtube chiude il canale dell’emittente romana Radio Radio. L’accusa è infamante. L’editore si difende in un video. Poi il canale torna online

Youtube ha riaperto il canale Youtube di Radio Radio, emittente nata nel 1978 che ha creato anche la sua versione televisiva, Radio Radio Tv, disponibile sul canale 826 di Sky e sul canale 676 del digitale terrestre in Lazio, Emilia Romagna e Lombardia.

Ieri la piattaforma di proprietà di Google aveva chiuso il canale della radio perché avrebbe pubblicato “video contenenti minorenni in situazioni sessualmente allusive“. Nell’email inviata da Youtube, si parla anche di “comportamenti predatori“, come rivela in un video l’editore Fabio Duranti, che accusa Google di calunnia. La vicenda, spiega, proseguirà per vie legali.

Radio Radio, la difesa di Fabio Duranti

La policy di Google porta alla chiusura di un canale dopo tre avvertimenti in novanta giorni. Nel video, pubblicato sul sito ufficiale e della durata di 13 minuti, Duranti fa riferimento a un precedente avvertimento, per una diversa presunta violazione delle norme della community.

Youtube ha infatti rimosso, spiega, l’estratto di uno degli appuntamenti fissi della radio, l’intervento in cui Sigfrido Ranucci, conduttore di Report su Raitre, il lunedì mattina anticipa i contenuti della puntata della sera. Nel video poi cancellato, il tema riguardava gli acquisti di mascherine da parte del Governo italiano e i sospetti che questi potessero essere iniziati già a gennaio, dice Duranti. Il video, spiega Duranti, è stato rimosso per presenza “di contenuti riguardanti armi da fuoco“.

Ilario Di Giovanbattista, uno dei conduttori di punta dell’emittente, parla di “iniziativa di forza” e di “censura senza motivi“. Su Internet, gli ascoltatori della radio gridano al complotto.

C’è chi collega questi “comportamenti predatori” di cui si accusa la radio non tanto alla pedo-pornografia, accusa surreale per un’emittente che per contenuti simili perderebbe la licenza a trasmettere, ma alla stretta annunciata da Google sui video “complottisti” a proposito del 5G o che promuovano metodi non autorizzati per curare il coronavirus.

Tra i video ospitati dalla radio, oltre agli estratti dei talk show di carattere sportivo, figurano ad esempio le interviste fisse con Sara Cunial che in passato aveva chiesto l’arresto di Bill Gates per crimini contro l’umanità. A cui si affiancano interviste con Roberto Burioni, Laura Castelli, Matteo Salvini, e altri.

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Diego Fusaro: “La censura è iniziata”

Youtube comunque non ha spiegato quali contenuti siano stati segnalati e abbiano portato alla decisione di chiudere l’emittente. In difesa di Radio Radio, insieme ai suoi ascoltatori, è accorso il filosofo Diego Fusaro, che ha anche collaborato con la radio. L’emittente, ha detto sul suo canale Youtube, “era da tempo in prima linea nella diffusione di vere notizie e di lotta contro le fake news del sistema”.

L’ha definita una sorta di Radio Londra della libera informazione, un canale guida del pensiero non allineato. La chiusura del canale Youtube, ha concluso, sarebbe l’inizio di “una grande repressione delle voci non allineate”.

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Gli aggiornamenti dell’editore

Duranti è nuovamente intervenuto in diretta sulla radio, spiegando che Youtube ha poi annullato la sospensione e riattivato l’account dell’emittente. “Ci hanno dato dei criminali” ha detto Duranti, che comunque vuole andare avanti con il procedimento legale contro Google. Vorrebbe anche chiedere un incontro al Governo e all’ambasciatore degli Stati Uniti.