Porsche e Boeing stanno lavorando a un progetto congiunto per un’auto volante. Per la casa tedesca, la mobilità urbana aerea esploderà dopo il 2025
Un progetto finora riservato ai film di fantascienza potrebbe diventare realtà, l’auto volante. Le abbiamo viste in Blade Runner, in Futurama, nei Pronipoti (i Jetsons). Ma contrariamente ad altre invenzioni tecnologiche tipiche della fantascienza poi concretizzate, dai supercomputer alle navicelle spaziali, i piccoli aerei da città sono rimasti un’esclusiva dell’immaginazione. Ma potrebbero non restarlo a lungo.
Uno studio del 2018 della Porsche Consulting ha previsto un forte incremento del mercato della mobilità urbana aerea dopo il 2025. I nuovi mezzi di trasporto che sfrutteranno le vie aeree, dichiarava lo studio, garantiranno ai passeggeri un trasporto più rapido rispetto alle strade e alle ferrovie, con una maggiore flessibilità e a un costo più basso.
La casa di Stoccarda ha dato seguito al suo studio attraverso un accordo con la Boeing. I due colossi stanno lavorando a un progetto congiunto per la realizzazione di un primo rivoluzionario esemplare volante.
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Porsche e Boeing, cosa si sa del progetto sull’auto volante
Lo scorso autunno, le due compagnie hanno firmato un memorandum d’intesa per esplorare le prospettive della mobilità urbana aerea e fino a che punto sarà possibile estendere il traffico urbano nell’aria. Dietro il linguaggio burocratico, si può comprendere l’avvio di un team congiunto, di un progetto allo stadio ancora iniziale. Porsche e Boeing starebbero sviluppando un primo prototipo di un aeromobile elettrico a decollo verticale. In questo modo, ha dichiarato un dirigente della Porsche, Detlev von Platen, “vogliamo entrare nella terza dimensione del trasporto“.
Insieme all’annuncio, Porsche ha diffuso una prima immagine in cui si intravede questo primo rivoluzionario modello. Spiccano, stando alla foto, le due grandi ali e un paio di tubi di scarico sulla coda. Non è specificato se sia effettivamente l’idea a cui Porsche e Boeing stiano lavorando, ma di sicuro appare stilisticamente più gradevole e più avanzato dei prototipi di aeromobile a decollo verticale visti finora.
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