Il rapporto tra Sebastian Vettel e la Ferrari si concluderà a fine stagione: l’ex patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, è convinto che questo possa complicare la gestione del pilota nelle prossime gare.
L’addio tra la Ferrari e Sebastian Vettel è ormai ufficiale, ma prima che le due parti prendano direzioni diverse c’è la stagione 2020, al via dal 5 luglio in Austria, da affrontare. Il tedesco con la consueta professionalità che lo ha sempre caratterizzato è pronto a fare il possibile a dare il massimo con la sua monoposto, pur non partendo con i favori del pronostico. La Mercedes appare infatti ancora la scuderia più accreditata per il titolo, ma la voglia di ritagliarsi soddisfazioni importanti a Maranello non mancano e partire dalle retrovie potrebbe alla fine essere un vantaggio.
Mattia Binotto ha comunque voluto sottolineare di essere pronto a supportare al meglio non solo Charles Leclerc, che rappresenta il futuro del team, ma anche il numero cinque, che non è finora riuscito a regalare alla squadra italiana un sigillo iridato che manca ormai da troppo tempo. C’è chi però pensa che gestire questa situazione possa non essere così semplice: ad avere questa convinzione è qualcuno a cui l’esperienza in Formula Uno non manca di certo, l’ex patron Bernie Ecclestone.
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Come si concluderà il rapporto tra Vettel e Ferrari? L’opinione di Ecclestone
Decidere prima dell’inizio di una stagione di concludere il rapporto con un pilota rappresenta importante a livello di programmazione, ma può essere insidioso nei rapporti che si vengono a creare con il resto del team. Si punta ovviamente a far sì che sia la professionalità a prevalere, ma trasformare il progetto in realtà potrebbe essere tutt’altro che semplice.
Questo è il pensiero dell’ex patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone: “Sono convinto che la Ferrari non possa essere considerata tra le favorite per la lotta per il titolo . sono le parole del manager in un’intervista rilasciata a f1-insider -, vedo certamente più avvantaggiate Mercedes e Red Bull. A rendere ancora più difficile la situazione c’è il rapporto con Vettel. Non vedo infatti quale interesse possa avere una scuderia nel far vincere un pilota che sappiamo già che a fine stagione lascerà il team. Sarebbe una situazione decisamente poco sensata”.
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