Porsche e Caritas hanno avviato dopo il lockdown, l’iniziativa benefica “Uniti per Ripartire” che si sta rivelando di grande utilità
Aiutare le famiglie e i ragazzi più in difficoltà per gli effetti dell’emergenza sanitaria scaturita per la pandemia da Coronavirus. Questo il proposito dell’iniziativa “Uniti per Ripartire” avviata dai concessionari italiani Porsche insieme alla Caritas, della quale sono stati comunicati i risultati ottenuti a poco più di due settimane dalla partenza.
Gli aiuti consistenti, in gran parte, in beni di prima necessità e strumenti per l’educazione digitale hanno raggiunto quasi 4000 famiglie e 1000 ragazzi, un numero elevato destinato inevitabilmente a crescere nelle prossime settimane, considerato che l’iniziativa si protrarrà fino al 31 agosto.
Potrebbe interessarti – Porsche 911 Turbo S, test di velocità senza limiti – Video
Porsche, l’iniziativa “Uniti per Ripartire”
Il meccanismo dell’iniziativa prevede che per ogni auto Porsche acquistata nei concessionari aderenti al progetto, 1000 euro del prezzo siano devoluti in beneficenza per l’acquisto di beni di prima necessità per le famiglia e di supporti come come tablet, pc e stampanti per i ragazzi da utilizzare per le attività di didattica a distanza e non solo.
L’ulteriore particolarità dell’iniziativa è dovuta al fatto che lo stesso acquirente può decidere a chi destinare i fondi del suo acquisto. Non può che essere soddisfatto dei risultati sin qui raggiunti, Pietro Innocenti, a.d. di Porsche Italia il quale ha ribadito come la ripartenza abbia bisogno del contributo e del coinvolgimento di tutti per aiutare i più deboli a ritrovare dignità dopo un periodo difficile, purtroppo, non ancora passato del tutto.
Leggi anche – Porsche Cayenne GTS, torna il motore V8: indiscrezione dalla Germania