Per chi utilizza i taxi in città un’applicazione come Wetaxi può risultare molto importante. C’è la trasparenza della tariffa garantita.
Ci sono molte applicazioni per smartphone che possono risultare utili per spostarsi nelle città. Capita di non voler guidare il proprio mezzo o di non voler utilizzare mezzi pubblici, pertanto si ricorre al taxi.
Esistono app ben fatte che aiutano gli utenti a fare delle prenotazioni e tra queste c’è Wetaxi. Nata nel 2017, si è sviluppata in 22 città italiane. La crescita è costante e, in questo periodo di diffidenza di molte persone a prendere i trasporti pubblici, l’utilizzo dei taxi può diventare più ricorrente.
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Wetaxi, come funziona l’applicazione
Wetaxi consente ai cittadini di prenotare e condividere il taxi tramite smartphone. Le tariffe vengono indicate subito in modo chiaro e tutto funziona con trasparenza. Si può scegliere se pagare con carta di credito, PayPal, Satispay e portafoglio ricaricabile in app oppure pagare direttamente a bordo taxi. Tra Milano e Roma l’applicazione è presente su oltre 2.300 auto.
La condivisione del viaggio permette di ridurre notevolmente la spesa per persona. Secondo i dati emersi, in occasione di eventi specifici e/o serali (esempio concerti, stadio eccetera) lo sharing è arrivato a coprire fino all’80% delle corse disponibili. Basso (3/4%) il riscontro della clientela business. Comunque c’è la possibilità di segnalare se si tratta di una corsa aziendale, così da richiedere la fattura.
Massimiliano Curto, fondatore e amministratore delegato di Wetaxi, al quotidiano La Repubblica si è così espresso sul suo progetto: “Oggi stiamo lavorando ad un progetto che possa rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini e della città. Un’uber tutta italiana, insomma. Lavoriamo con e per i tassisti e rispondiamo anche ai loro bisogni, oltre a quelli ambientali”
Curto spiega che c’è massima disponibilità nei confronti dei passeggeri e che si punta a diminuire l’utilizzo delle vetture private: “Per il resto con Wetaxi i passeggeri possono segnalare se si tratta di una corsa aziendale, scegliere se pagare con carta di credito, PayPal, Satispay e portafoglio ricaricabile in app oppure pagare direttamente a bordo. Saremo orgogliosi di poter contribuire alla riduzione dell’utilizzo dell’auto privata. Dovrebbe essere una prerogativa di tutte le nostre città”.
Sui profili social di Wetaxi vengono anche indicate delle promozioni interessanti e altre novità per gli utenti. Per chi vive o capita in città un’applicazione come questa può risultare molto importante.
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