“Vettel non verrà alla Mercedes”, la sentenza di Bottas sull’ex Ferrari

Vettel non sarebbe nei piani della Mercedes. Lo sostiene seconda guida della scuderia tedesca che confida un punto di forza in vista della stagione 2021 e, dopo i buoni test privati di Silverstone, punta alla riconferma.

Le immagini dei primi test privati di Silverstone hanno confermato la sensazione di una Mercedes felice e in salute con Valtteri Bottas, in modo particolare, molto motivato. Il finlandese ha girato molto nel corso dei primi due giorni di prove e si è dimostrato prodigo di sorrisi e scherzi in un clima generale di rimpatriata.

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Bottas sereno e positivo sul suo futuro

Eppure, la situazione sembrava essere tutt’altro che serena considerando le voci che circondano ormai da giorni Lewis Hamilton, che non ha ancora rinnovato il suo contratto. Così come quelle che hanno avuto per protagonista Toto Wolff che si è detto “incerto circa il suo futuro in Mercedes”. In tutto questo il primo che sembrava avere qualcosa da perdere era proprio Bottas che in teoria poteva anche essere il primo a perdere la macchina del prossimo anno viste le voci di un possibile arrivo di Vettel in Mercedes.

Poche le dichiarazioni ufficiali in due giorni blindati, senza stampa né incontri programmati con gli addetti ai lavori da parte del team e dei piloti. I nuovi protocolli di sicurezza per tutelare il gruppo di lavoro dal COVID19 hanno ulteriormente ristretto la sorveglianza di auto e piloti. Ma Bottas qualcosa ha detto. Parlando con l’inviato di Sky F1, l’unica rete – per questioni di diritti internazionali – ammessa ad avere una troupe a Silverstone (ma le uniche immagini diffuse dei test sono state quelle sui social di Mercedes) si è detto tranquillo.

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“Mercedes ha garantito che Vettel non verrà”

Nessuna preoccupazione da parte di Valtteri Bottas per quanto riguarda il mercato: “È una questione che non vi riguarda – ha dichiarato il finlandese all’inviato di Sky – i rapporti con Daimler sono chiarissimi e non ci sono dubbi. Tuttavia ho ricevuto un messaggio molto chiaro da parte del management che Vettel non rientra nelle strategie della scuderia e che non lo stanno tenendo in considerazione. Dunque da parte mia non c’è alcuna preoccupazione”.

Eppure era stato proprio Wolff, il team principle di Mercedes, che qualche giorno fa aveva dichiarato che il mancato rinnovo di Vettel con la Ferrari poteva anche essere un’opportunità. Magari una dichiarazione forzata per spingere Hamilton a rinnovare il contratto al più presto limando qualche pretesa economica.

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Il futuro di Bottas in Mercedes

Valtteri Bottas si dice convinto che ci sono più probabilità che lui resti di quante lo vogliano fuori dal team: “Ogni anno è la stessa storia – dice il pilota – ci sono voci che riguardano il mio rinnovo e a ogni stagione la stampa mi mette in discussione. In fondo trovo la cosa persino divertente: non abbiamo corso una sola gara eppure c’è chi ipotizza una frattura, o un clima pesante. Mi ci sono fatto un paio di risate ed è finita lì. Non c’è pressione da questo punto di vista, penso solo alla stagione che deve iniziare. Le cose si sistemeranno in un modo o nell’altro, qualunque cosa accada. Non ho alcun stress al riguardo”.

La priorità per Mercedes a questo punto è il rinnovo con Hamilton. Tutto parte da lì. Poi si penserà a Bottas o eventualmente al suo sostituto per il quale in prima fila ci sono i due giovani Esteban Ocon e George Russell inseriti nel programma junior. Ocon è sotto contratto con la Renault fino alla fine del 2021, ed è difficile che Mercedes possa prenderlo prima della scadenza dell’accordo con i francesi. Russell ha impressionato con la Williams nella sua stagione da rookie nel 2019, ed è molto apprezzato all’interno del campo Mercedes.