Alla sua prima uscita ufficiale in pista sul circuito di Molsheim, la nuova Bugatti Chiron Pur Sport dimostra immediatamente tutte le sue straordinarie potenzialità
Ci sono voluti tre mesi più del previsto per vederla in pista a causa della pandermia. Ma alla fine la nuova Bugatti ha ripagato tutti delle aspettative con prestazioni impressionanti sia per accelerazione che per velocità di punta.
LEGGI ANCHE > Nadal e il super yacht con pochissimo spazio per gli ospiti
Bugatti Chiron Pur Sport, accelerazione rabbiosa
Il primo che ha avuto l’onore di spingere a fondo sul circuito di Molsheim, lo stesso dove vengono testate tutte le Bugatti e dove la casa francese ha battuto il leggendario record di velocità di quindici anni fa, è stato Sven Bonhorst, uno dei collaudatori più esperti del marchio.
“La pista del Bilster Berg con il suo rilievo topografico è molto impegnativa e richiede un alto livello di concentrazione – dice il pilota – e questa macchina è una delle più spinte che abbia mai provato. Il saliscendi della pista è perfetto per mettere a punto il carico aerodinamico della Pur Sport. I dati che abbiamo raccolto saranno interessanti per gli ingegneri che stanno ancora verificando alcune prestazioni della vettura”.
Bonhorst definisce l’accelerazione della macchina ‘una sassata’: “Mai visto un’auto che accelera in questa maniera, è impressionante, rabbiosa ma equilibrata al tempo stesso. Occorre esperienza per mantenere in linea la vettura e per sfruttare tutte le sue grandi potenzialità che soprattutto in curva sono assolutamente straordinarie. È una macchina davvero in grado di spingere al limite”.
LEGGI ANCHE > Brad Pitt, sulla sua moto BMW in casco e mascherina inseguito dai fan
Un bolide, ma non per tutti
La nuova Chiron Pur Sport è consigliata per chi ha esperienze di guida a un certo livello. Insomma, non è il classico bolide che chiunque può guidare: “È un’auto che richiede estrema attenzione e anche una certa sicurezza soprattutto per la spinta che sa esercitare in curva e che le nuove gomme esaltano con un’aderenza ancora maggiore – afferma Sven Bohnhorst con entusiasmo – è un’auto che ha sempre gas da offrire che garantisce più grip e meno sottosterzo”.
Bonhorst ha messo alla frusta il motore 16 cilindri 8 litri da 1500 cavalli: l’auto ha sfiorato senza alcuna incertezza dopo appena due giri i 400 km/h dimostrandosi affidabile, velocissima ma soprattutto divertente. “Ammetto che è una macchina che dà alla testa perché la voglia di spingersi al limite è grande. Il lavoro che è stato fatto su trazione e gomme è stato eccellente, la mappatura è già molto avanti, ma sfrutteremo questi test per continuare a creare nuove configurazioni che si prestino alla combinazione ideale di trasmissione della potenza in direzione longitudinale e trasversale” conclude Bohnhorst.
LEGGI ANCHE > Chi è Renee Gracie, la pilota che ha lasciato le corse per il porno
La Bugatti continuerà i test della Chiron Pur Sport anche nei prossimi giorni: le vetture inserite nel calendario di produzione sono solo sessanta la metà delle quali già state tutte vendute in prenotazione. A scatola chiuse. Il prezzo dell’auto è di poco superiore ai tre milioni di euro. Le nuove Bugatti saranno consegnate a partire dal mese di ottobre.