Il team principal della Mercedes ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dichiarando vicina l’intesa per raggiungere l’accordo sul rinnovo contrattuale del pilota inglese.
Toto Wolff ha dichiarato che il rinnovo contrattuale di Lewis Hamilton è vicino. Il direttore esecutivo della Mercedes si è espresso per la prima volta sul futuro del pilota britannico, facendo trapelare ottimismo sul buon esito delle trattative.
In un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, Wolff ha definito Hamilton come “il migliore pilota al mondo”, certificando un’intesa che va avanti da 8 anni. Il team principal della scuderia tedesca ha inoltre raccontato di come i dialoghi con Hamilton siano serrati nonostante la distanza.
Fiducia e lealtà le due parole chiave per il rinnovo. Wolff si è espresso così a riguardo ai microfoni di Sky, specificando siano questi i due valori fondamentali nella vita di un team che ha vinto tutto nelle ultime sei stagioni. Il direttore esecutivo della Mercedes reputa di talento la coppia piloti Red Bull ed azzeccata la scelta Ferrari di ingaggiare Carlos Sainz per il 2021.
Potrebbe interessarti anche: Mercedes, come funziona una power unit di Formula 1 – VIDEO
Rinnovo Hamilton, tra rumours e smentite
La trattativa per il rinnovo di Lewis Hamilton è tutt’altro che semplice, come annunciato anche da Toto Wolff a Sky. Il pilota britannico, secondo i rumours, aveva infatti rifiutato una proposta iniziale di un biennale. Hamilton avrebbe chiesto un contratto di quattro anni con la possibilità di rimanere un uomo immagine del marchio Mercedes a tempo indeterminato anche al termine della carriera di pilota. Il britannico, inoltre, sarebbe stato anche corteggiato dalla Ferrari, ma le trattative si sono evidentemente arenate, vista la scelta del Cavallino di rimediare su Sainz per il 2021.
Una delle voci smentite da Lewis Hamilton riguarderebbe inoltre anche le cifre del contratto, comparse sui giornali a gennaio. Secondo queste indiscrezioni l’inglese avrebbe chiesto alla Mercedes un ingaggio da 66 milioni l’anno. Tuttavia, il pilota britannico ha pubblicamente dichiarato su Instagram che a gennaio le trattative del rinnovo non erano neanche iniziate, quindi le voci su cifre e dialoghi erano del tutto infondate.
Potrebbe interessarti anche: Sainz in Ferrari, il dopo Vettel era iniziato da tempo: il retroscena