Novitec ha annunciato un nuovo kit per la Ferrari F8 Tributo, che migliorerà ulteriormente le prestazioni della supercar in una loro versione tuning.
La Ferrari F8 Tributo è un’autentica chicca per gli appassionati dei prodotti di Maranello, che, almeno in apparenza, non necessita di particolari modifiche. Tuttavia, Novitec ha annunciato che ne elaborerà presto una propria versione migliorata tramite alcuni aggiornamenti. La società tedesca specializzata nel tuning promette infatti novità che ne incrementeranno ulteriormente le prestazioni.
Tuttavia, il miglioramento aerodinamico è ancora in fase di sviluppo, mentre il kit per il motore e per altre parti della vettura sono pronte, essendo già andati a buon fine i test necessari per verificarne i risultati. Ciò che emerge, è un aumento della velocità massima ed una diminuzione dei tempi di accelerazione non trascurabili.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Ferrari vince la causa con Philipp Plein: il verdetto del Tribunale
Ferrari F8 Tributo, i dettagli del tuning di Novitec
Entrando nei dettagli, l’intenzione di Novitec è aggiungere due moduli di controllo ed una nuova mappatura per il motore V8 biturbo da 3.9 litri. Tale mossa consente un incremento della potenza piuttosto rilevante: sono ben 67 cv e 112 Nm di coppia in più rispetto ai dati di serie, che, sommandoli, danno la bellezza di 787 cv e 882 Nm totali. Questi aggiornamenti, ovviamente, incrementano le prestazioni, portando la velocità massima oltre i 340 km/h standard, mentre sarà in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi, migliorando il tempo della versione originale di 2 decimi.
Inoltre, il progetto aerodinamico riguarda principalmente l’altezza della vettura. Infatti, la società ha in mente di dotarla con molle sportive, in grado di abbassarla di 35 mm, implementando altresì un sistema di sollevamento anteriore. Anche l’impianto di scarico sarà modificato, così come l’estetica, che interesserà soprattutto le ruote, i cui cerchi saranno da 22″.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Jean Alesi “saluta” la sua Ferrari F40 per aiutare il figlio: la storia
