Auto

Gel igienizzante in auto, lasciarlo al sole è pericoloso: i rischi

La polizia di Abu Dhabi avverte: “I gel igienizzanti a base alcolica sono infiammabili, non lasciateli al sole in estate”

Gel igienizzante in macchina, lasciarlo al sole è pericoloso: i rischi

La domanda sorge spontanea, ora che ci stiamo avviando all’estate della fase due, o forse tre. Il covid-19 non è ancora sconfitto, il rischio zero non c’è, i gel igienizzanti per le mani vanno sempre tenuti a portata di mano negli spostamenti. Ma quando salgono le temperature, è sicuro lasciarli in macchina al sole? Considerato che si tratta di prodotti a base alcolica, e dunque infiammabili, la risposta è no.

Innanzitutto, non vanno tenuti sotto la diretta luce del sole, o esposti al calore forte per lunghi periodi di tempo. L’ha fatto capire anche la polizia di Abu Dhabi, dove le temperature nei giorni più caldi possono anche superare i cinquanta gradi. Per i gel sanitizzanti, e per i guanti, sottolinea una nota, vanno rispettate le stesse precauzioni che si usano per profumi o accendini, perché possono trasformarsi nell’innesco di un incendio.

Anche in altri Paesi del mondo, abbondano le domande e le ricerche su internet a proposito dei rischi che si corrono lasciando il gel in macchina al sole.

Leggi anche – Sanificazione auto, arriva il kit a noleggio: cosa contiene e quanto costa

Gel igienizzante, cosa si rischia a lasciarlo al sole

A maggio, il profilo Facebook di una stazione dei vigili del fuoco del Wisconsin ha pubblicato la foto di uno sportello d’auto notevolmente danneggiato da un principio di incendio per accompagnare un messaggio sui pericoli connessi al gel dimenticato in auto. I gel sanitizzanti efficaci contro il covid-19 hanno una base alcolica minima del 60%, dunque sono evidentemente infiammabili. Questo vuol dire che, se esposti alla fiamma di un accendino o a qualcosa che inneschi la fiamma, prendono fuoco facilmente.

I vigili del fuoco del Wisconsin hanno cancellato il post e spiegato meglio il concetto del rischio connesso. Hanno fatto riferimento ad alcuni casi in cui “la luce riflessa attraverso una bottiglietta trasparente, diretta su una superficie combustibile, ha provocato un incendio“.

Il rischio non sarebbe tanto quello dell’autocombustione, dunque. Ma al calore il gel potrebbe fuoriuscire, se la bottiglietta non è chiusa bene o subisce un’azione deformante della plastica per via del calore, e trasformarsi in pericoloso propellente.

Leggi anche – Coronavirus, consegne a domicilio in quarantena: vincono pizza e gelato

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Se hai una di queste auto vendila subito: il motore si rompe a 50mila km

L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…

8 ore ago

Ricordate “Rambo I”? In pochissimi riconosceranno la moto che guida Stallone nel film: eppure è un mito di quegli anni

Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…

13 ore ago

Ritrovata in un fienile l’auto più rara del mondo: il proprietario non immaginava nemmeno che valore potesse avere

Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…

15 ore ago

Tristezza infinita in Formula 1: la decisione di Toto Wollf di separarsi per sempre dalla “sua” Mercedes

Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…

18 ore ago

“Potrebbe non piacervi..” strage di multe per gli italiani: il nuovo sistema tecnologico non fa prigionieri

Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…

19 ore ago

Adriano Celentano, insieme a lei dal 1995: spunta il dettaglio imbarazzante nella vita del “molleggiato”

Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…

21 ore ago