MotoGP: il futuro di Andrea Dovizioso alla Ducati è ancora incerto, ma il direttore sportivo Ciabatti fa intendere che ci sono ancora possibilità di rivedere il pilota in sella alla Desmosedici anche l’anno prossimo.
In attesa della ripresa del campionato di MotoGP, il mercato piloti in vista del 2021 è in forte fermento. Tra i soggetti coinvolti figura anche Ducati, che, dopo l’essersi assicurato il pilota australiano Jack Miller, ha dato il benservito a Danilo Petrucci per la prossima stagione. Inoltre, anche la posizione di Andrea Dovizioso nel team di Borgo Panigale rimane traballante.
In questo caso, l’età è diventata in un certo senso un problema, dopo il cambio di strategia dei vertici. Tuttavia, le ultime dichiarazioni di Paolo Ciabatti fanno trapelare qualche segnale di apertura nei confronti nel pilota forlivese.
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Andrea Dovizioso e Ducati: le opzioni possibili
“Siamo aperti a più soluzioni – spiega Ciabatti a Speedweek.com – Tra queste, rientra la possibilità del rinnovo di un anno“. Poi ha parlato anche della possibilità di far firmare a Dovizioso un contratto biennale: “Se preferisse invece un contratto di due anni, a quel punto, servirebbero delle grandi motivazioni per accontentarlo“. Il nodo, in questo caso, sarebbe l’età, dato che il pilota è prossimo a compiere 40 anni.
Intanto, i discorsi vanno avanti tra le due parti, forti di quel che ha rappresentato il legame tra il forlivese e la Ducati. Intanto, se il “Dovi” firmasse un rinnovo per almeno due stagioni, diventerebbe il rapporto più longevo tra un pilota e un team di MotoGP, superando Dani Pedrosa e Honda.
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