La passione per le auto sportive, la Jeep sponsor della Juventus, e non solo. Le auto nel garage Paulo Dybala
Paulo Dybala, “La Joya” della Juventus, ha iniziato a giocare a calcio alla “Canchita del Seba” a Laguna Larga, provincia di Cordoba. A 10 anni, entra nelle giovanili dell’Instituto Atletico Central. Il padre, che morirà di tumore al pancreas, lo accompagna agli allenamenti con la sua Opel Vectra nera.
L’argentino firma il suo primo contratto da professionista a diciassette anni. Così prende in affitto una casa e compra la sua prima auto, una Seat Leon. Gliela vende Silvio “el Chino” Romero, un compagno di squadra dell’Instituto Atletico Central con cui aveva stretto una bella amicizia.
Col tempo, e con lo sviluppo di una carriera di successo, Dybala ha allargato il proprio garage a modelli di maggiore prestigio. Il legame tra la Juventus e la Jeep lo porta, come molti calciatori bianconeri, a guidare una Grand Cherokee. L’argentino ha anche partecipato a diversi eventi di carattere promozionale della casa. Ad esempio, nel 2017 a Balocco, ha testato l’intera gamma delle 4×4 in percorsi anche off road insieme a un gruppo di calciatori allora nella rosa di Massimiliano Allegri tra cui Federico Bernardeschi, Alex Sandro, Wojciech Szczesny, Blaise Matuidi e Rodrigo Bentancur.
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Un omaggio alla Jeep che lo scorso novembre ha lanciato un’edizione speciale della Compass, in 122 esemplari, tanti quanti gli anni dalla fondazione della Vecchia Signora. Dybala è in primo piano insieme a Cristiano Ronaldo nella foto promozionale del modello speciale, prevedibilmente in carrozzeria bianca con dettagli e interni neri.
L’argentino, però, ha confessato di amare le auto sportive. Nel 2016 dichiarava di possedere una sola auto, una Maserati. Per non rovinare il pianale basso della sua sportiva (il sito brasiliano Garagem 360 parla di una Gran Turismo) ha fatto mettere un impiantito con assi in legno davanti alla villa in collina tra Torino e Revigliasco che ha affittato almeno fino alla fine della stagione, secondo quanto rivela il sito di informazione locale Cronaca Qui.
L’intensità della sua passione per le auto sportive si è vista eccome nelle foto scattate durante la sua visita negli stabilimenti della Lamborghini a gennaio. L’attaccante della Juventus ha visitato le linee di produzione di Urus, Huracán e Aventador, il suo modello preferito della casa bolognese. Ha anche provato a personalizzare una Aventador S con carrozzeria bianca e gialla.
Dybala, infine, è diventato anche oggetto di una personalizzazione. In Indonesia, un tifoso ha trasformato una Mitsubishi in una vera e propria “Dybalamobile” con tanto di gigantografia della sua esultanza su una fiancata.
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