Cane in auto: come trasportarlo senza infrangere la legge

Trasportare il cane in auto: come farlo in modo sicuro e senza rischiare una multa. Cosa dice la legge.

Sono numerosi gli italiani che decidono di accogliere nelle proprie case un animale domestico. Primo fra tutti è sicuramente il cane. Una volta varcata la soglia di un’abitazione, diventa un vero e proprio membro della famiglia ed entra a far parte della quotidianità di chi decide di accoglierlo con sé. Da tale scelta derivano grandi responsabilità e soprattutto degli oneri. Il riferimento va, ad esempio, al suo trasporto in auto che deve avvenire in sicurezza: in primis per la salute dell’animale ed in secondo luogo nel rispetto della legge.

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Cane in auto, come trasportarlo: cosa dice la legge

La legge riserva particolare attenzione al trasporto in auto degli animali, ivi compresi dunque i cani. Già dalla titolazione dell’art. 169 del Codice della Strada “Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore”, si evince la sensibilità sul tema.

L’animale viene infatti ritenuto a tutti gli effetti un passeggero e come tale il suo trasporto soggiace a determinate regole. Ovvio che nel caso del cane a dover prendere tutti i provvedimenti del caso sarà il suo padrone. Quest’ultimo non dovrà mai dimenticare che la sicurezza viene prima di tutto.

Nella norma poc’anzi citata si legge in primo luogo una condizione cardine che vale tanto per animali quanto per le persone: il conducente durante il trasporto deve essere in condizione di “avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”. Al comma 6 si specificano, poi, le misure da adottare in caso di presenza a bordo di animali. “[…] È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”.

Orbene il mercato, data la legge e venendo sempre più incontro alle esigenze dei cittadini che hanno deciso di accogliere un cane, si è altamente specializzato. La maggior richiesta dettata nell’ultimo decennio da una crescente propensione all’acquisto o all’adozione di un fedele amico a quattro zampe ha portato alla produzione di diversi dispositivi. In primo luogo apposite cinture di sicurezza, i kennel ossia dei trasportini. Ed ancora il divisore che consiste in una rete da montare tra la parte anteriore e quella posteriore dell’auto, o tra il bagagliaio ed i sedili posteriori. In quest’ultimo caso il cane, in base ovviamente alla taglia del cane ed alla capienza del portabagagli potrà viaggiare in sicurezza in quest’ultimo.

La legge non preclude la possibilità di trasportare contemporaneamente anche più cani, l’importante è che si adottino le predette misure.

Sanzioni in caso di violazione della norma

Trasportare uno o più cani all’interno dell’auto dunque, è chiarito, è consentito dalla legge. Ciò a condizione che si rispettino tutte le misure di sicurezza, sia per il conducente che per l’animale. Qualora si dovesse contravvenire, le sanzioni potrebbero essere elevate. Si legge sempre all’interno dell’art.169 del Cds che il trasgressore sarà punito con una multa che può andare dagli 84 ai 355 euro. A ciò si aggiunge che qualora dovesse verificarsi un incidente a causa della negligenza nel trasporto, l’assicurazione potrà richiedere al proprio assicurato quanto refuso a titolo di risarcimento al danneggiato.

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