Lewis Hamilton e Marc Marquez si sono uniti alla lista dei campioni dello sport che hanno dichiarato la passione per il campione del Barcellona Leo Messi. Questa una possibile formazione ideale dei fan dell’argentino tra gli sportivi non calciatori
Leo Messi mette insieme l’anima più classica dell’Argentina e del suo calcio, quello fatto di giocate estrose, di dribbling fulminanti. Il calcio che i bambini imparano negli stretti spazi asfaltati o direttamente in strada. Quel calcio che ricorda le mosse suadenti del tango. Nella sua storia, ha dovuto ricorrere anche all’altra parte dell’identità argentina, la “garra”, la grinta dei combattenti, per superare i problemi di crescita e nutrire il suo sconfinato talento.
Messi ha ricevuto i complimenti e la stima di un tifoso eccezionale come l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Ma anche di altri grandi campioni dello sport. Un sito dedicato al Barcellona, Tribuna, ha messo insieme una formazione ideale di “celebrities” di tifosi dell’argentino. E’ il punto di partenza per costruire la nostra.
Hamilton e Marquez grandi fan dell’argentino
Messi, un campione che trasforma una frazione di secondo in opportunità e sa come esplorare limiti e confini, non può non essere apprezzato da chi quel limite lo cerca ad ogni curva. Da chi vive e muore, per citare il più citato dei monologhi nella storia del cinema, per ogni singolo centimetro (l’autore ha il volto e la voce di Al Pacino in Ogni maledetta domenica).
Tra i tifosi di Messi c’è Lewis Hamilton, che nel 2020 ha condiviso con l’argentino il premio Laureus come sportivo mondiale dell’anno. Il britannico, che insegue il settimo titolo mondiale e la possibilità di eguagliare Michael Schumacher, è stato a suo modo protagonista di un pezzo di storia. Il prestigioso riconoscimento non era mai stato condiviso fra due campioni.
Nello stesso periodo, in un video pubblicato su Twitter alla vigilia del Clasico tra Real Madrid e Barcellona in campionato, Hamilton ha ringraziato i blaugrana per avergli inviato in regalo la maglia del club. Nell’occasione, ha dichiarato di essere un grande fan in particolare di Messi.
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Anche Marc Marquez fa parte della stessa “squadra”. Il Cabroncito, che ha festeggiato il suo ottavo titolo mondiale complessivo in carriera, era una giovane promessa del calcio e la squadra della sua città voleva tesserarlo.
Ma il calcio lo segue solo come tifoso, a volte anche al Camp Nou per sostenere il suo Barcellona. Messi è il suo idolo, l’ha definito “il miglior calciatore nella storia del gioco”. Anche lui ha ricevuto una maglia blaugrana, con il numero 93 naturalmente, e ha pubblicamente ringraziato il club attraverso i social (è accaduto un paio di anni fa).
Lo scorso maggio, in un’intervista per Sky, ha raccontato la sua emozione nel momento in cui ha incontrato il suo idolo. “Quando mi ha salutato e mi ha chiamato col mio nome, mi son sentito morire” ha detto Marquez, che divide il suo “cuore di tifoso” tra Messi e il tennista Rafa Nadal.
Federer, Woods e gli altri campioni che tifano Messi
Nadal, grande tifoso del Real Madrid, si è mantenuto più equidistante nella contrapposizione tra Messi e Ronaldo. Ma suo zio Toni, per anni suo allenatore, fratello del Miguel Angel che ha guidato la difesa del Barcellona, lo considera il miglior atleta di sempre.
Messi ha tanti estimatori nel mondo del tennis, a cominciare dall’argentino Juan Martin Del Potro che due anni fa ha ammesso di volerlo vedere alzare la Coppa del Mondo. Un suo connazionale, Guido Pella, l’ha definito il Roger Federer del calcio. Anche lo svizzero, amante del bello e del calcio, si inserisce nell’elenco dei tifosi di Messi, come Tiger Woods, leggenda del golf che l’ha anche incontrato nel 2017.
Infine, la Pulce può vantare il sostegno e la simpatia di due campioni del basket, il catalano Pau Gasol, due volte vincitore del titolo in NBA con un passato nel Barcellona, e Stephen “Steph” Curry che ha trascinato i Golden State Warriors nell’indimenticabile stagione 2016, quella del record di vittorie in regular season (hanno fatto meglio anche dei Chicago Bulls di Michael Jordan). Curry segna un cambio di passo, ha rivoluzionato la tecnica di tiro. Uno così non può che tifare per il meno ortodosso e replicabile dei geni del calcio moderno.
E poi, per chiudere, c’è Magnus Carlsen, uno dei migliori scacchisti del mondo, che è anche un giocatore accanito della Fantasy Premier League, la versione del Fantacalcio sul campionato inglese. Scacco matto.
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