Negli ultimi giorni era avanzata l’ipotesi di una Sprint Race per decidere la griglia della seconda gara su uno stesso circuito: la Mercedes però dice ‘no’. Il motivo del rifiuto di Wolff
Negli ultimi giorni è avanzata un’idea nell’ambiente della Formula 1, ovvero, quella di una Sprint Race per definire la griglia della seconda gara nel caso di un doppio evento su uno stesso GP. Per essere precisi, la sfida di 30′ sarebbe a posizioni di partenza invertite rispetto alla classifica mondiale. Questa ipotesi farebbe partire dalle ultime posizioni i migliori piloti.
L’idea però richiede che tutti i team siano d’accordo, quindi dovrebbe essere una decisione presa all’unanimità per essere approvata dalla FIA. L’ipotesi dei vertici del circus è stata messa in gioco per accrescere l’interesse nel secondo evento sulla stessa pista mettendo tutti i valori in discussione.
Ricordiamo che, al momento, le gare doppie saranno in Austria (5 e 12 luglio) e Gran Bretagna (2 e 9 agosto). Si riflette anche su una doppia Italia, ma su circuiti diversi. Oltre Monza, forse ci sarà una gara sul Mugello.
LEGGI ANCHE—> Formula 1, oltre al GP di Monza altra possibile gara in Italia: il circuito “candidato”
Formula 1, Mercedes ed il ‘no’ alla Sprint Race: non vuole rinunciare alla leadership
Per decidere quali saranno le sorti della Sprint Race, i team hanno una settimana per decidere. Questa possibilità, però, rischia di essere stroncata prima del tempo. C’è stato infatti l’immediato e secco ‘n’ da parte del team principal della Mercedes Wolff. La superiorità mostrata dal team nei test pre-stagionali è ancora molto marcata e si presuppone che non ci sia alcuna intenzione di metterla in discussione con i metodi come quelli previsti dalla Sprint Race.
LEGGI ANCHE—> Ferrari, Smedley avverte Sainz: “Non esistono bravi secondi”