Valentino Rossi può avere un futuro in Superbike? La Yamaha che corre nel Mondiale delle Derivate sarebbe orgogliosa di poterlo avere tra le sue file, ma non nasconde come possa essere difficile riuscire a convincerlo.
Il futuro di Valentino Rossi è ancora tutto da scrivere. La stagione che inizierà tra qualche mese segnerà infatti la fine dell’esperienza del numero 46 con la Yamaha, ma non è escluso che lui possa decidere di proseguire ulteriormente la sua carriera pur avendo ormai superato i 40 anni. Il team giapponese gli ha offerto la possibilità di valutare un passaggio nella scuderia satellite, la Petronas, anche se sono ancora diversi gli aspetti da prendere in considerazione affinché le parti possano trovare un accordo definitivo.
Non si può escludere però anche un’ulteriore opzione, finora non presa in considerazione. Perché non valutare di mettersi alla prova in una categoria diversa per la sua ultima annata sui circuiti? Il Racing Manager della Yamaha nel mondiale delle derivate sarebbe orgoglioso di poter contare sul nove volte campione del mondo tra le sue fila: il vantaggio sarebbe importante anche per il movimento, che acquisterebbe prestigio dalla presenza di un pilota vincente come lui.
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Valentino Rossi in Superbike – Un’opzione interessante per il pesarese
Chi sa bene cosa significhi vincere non può certamente accettare di continuare a gareggiare con un ruolo di secondo piano. E Valentino Rossi sa bene quanto questo possa essere importante. Il pilota di Tavullia, infatti, è stato chiaro: continuerà anche nella prossima annata solo se avrà la garanzia di poter essere competitivo, ma con ogni probabilità sarà costretto a prendere una decisione prima dell’inizio della stagione.
I corteggiatori però non gli mancano. Andrea Dosoli, Racing Manager di Yamaha Motor Europe e responsabile del progetto Superbike, avrebbe infatti il desiderio di poter contare sul “Dottore” nel mondiale delle Derivate, una categoria che finora ha meno lustro sul piano mediatico ma che sogna di poter crescere. “Poter avere Valentino tra di noi sarebbe certamente un sogno. Ho però qualche dubbio sull’idea che lui stia pensando di cambiare e passare da noi” – sono state le sue parole.
Pur avendo una volontà così forte, difficilmente, secondo Dosoli, potremo vedere il “Dottore” in Superbike: “Il Mondiale Superbike non potrebbe che avere più lustro e crescere se ci fosse un campione affermato come Rossi – continua Dosoli -. Io sono però convinto che la Dorna sia pronta a fare il possibile per poter avere ancora il pilota anche nella prossima stagione. Anzi, io vedo un futuro per lui legato alla MotoGp anche dopo il suo addio alle corse”.
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