La stagione 2020 di F1 si appresta a partire dal GP d’Austria, dopo il via libera dato dal governo, ma il format potrebbe cambiare: le novità.
Il governo austriaco ha dato il via libera ai due eventi consecutivi sul tracciato di Spielberg. Quindi, la stagione 2020 di F1 inizierà il 5 luglio con il GP d’Austria che si ripeterà il weekend successivo del 12. La prima parte del calendario verrà presto ufficializzata dai vertici organizzativi e prevederà almeno otto gare in Europa.
Dunque, partenza col doppio appuntamento in Austria, per poi proseguire, probabilmente, in Inghilterra, a Silverstone, dove anche qui si correrà per due volte consecutive nei primi due fine settimana di agosto. Il primo GP in Austria andrà in scena con il classico format, ma già dal secondo potrebbero esserci delle novità. L’intento è quello di inserire un elemento di sorpresa per non svolgere due gare identiche.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> F1, la Renault resta nel Circus: un altro team pensa di vendere
F1, via libera al GP di Austria ma con format cambiato: i dettagli
Ciò che cambierà probabilmente saranno le qualifiche, al cui posto verrebbe introdotta una gara sprint, le cui modalità sono ancora da definire. Tuttavia, alcuni dettagli sarebbero già emersi. In particolare, la griglia di partenza verrebbe definita dalla classifica iridata del momento, ma al contrario, ovvero il primo partirebbe da ultimo, il secondo da penultimo, fino all’ultimo che occuperebbe la pole position.
Si tratta di una modalità proposta anche in passato, ma che non ebbe successo tra i team. Però, stiamo vivendo un periodo storico particolare, che richiede soluzioni straordinarie. Pertanto, le scuderie, questa volta, sarebbero propensi ad accoglierla. Fra qualche giorno, arriverà la decisione ufficiale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> “Vettel in Mercedes contro Hamilton”: l’ex patron della F1 riaccende la sfida
