Il 2020 potrebbe essere l’anno dei grandi addii in casa Mercedes: Toto Wolff avrebbe manifestato la propria volontà di rassegnare le sue dimissioni alla scadenza del contratto.
“Squadra che vince non si cambia”, una regola che nel gioco si sente ripetere spesso ma che evidentemente vede un’eccezione nei motori. Già perché il team Mercedes alla fine di quest’anno potrebbe essere completamente stravolto causa scadenza contratti. In dirittura d’arrivo non solo il rapporto della scuderia con i piloti Lewis Hamilton e Valtteri Bottas ma anche quello con il team principal Toto Wolff.
Proprio riguardo quest’ultimo ha iniziato a circolare l’ipotesi che possa aver già reso nota la volontà di rassegnare le proprie dimissioni e di lasciare il suo posto da team principal per proporsi come membro del consiglio dei supervisori. E con le azioni di Mercedes possedute dall’austriaco? Anche sulla loro sorte si sarebbe delineato un quadro, seppur dai tratti incerti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> F1, Bottas pensa al dopo Mercedes: contatti con due team per il 2021
Mercedes, Toto Wolff addio al ruolo da team principal a fine anno
In queste settimane, mentre le gare sono ferme per via dell’epidemia da Coronavirus diffusasi a livello globale, i team di Formula 1 sono impegnati anche sul fronte mercato. La mossa sicuramente più sorprendente è stata quella relativa al passaggio di Carlos Sainz alla Ferrari come erede di Sebastian Vettel, sul cui futuro ancora non si hanno certezze. Al posto dello spagnolo in McLaren arriverà Daniel Ricciardo dalla Renault. Sembra vi sia fermento anche in casa Mercedes, la scuderia che ha dominato negli ultimi anni in Formula 1.
Scongiurata l’ipotesi di veder approdare in Ferrari Lewis Hamilton, il pilota britannico ed il compagno di squadra Valtteri Bottas rimangono in scadenza di contratto (fine 2020). Insieme a loro anche il team principal Toto Wolff che a fine anno potrebbe lasciare il suo ruolo. Secondo un’indiscrezione riportata dalla redazione specializzata F1 Insider, Wolff alla scadenza del suo contratto potrebbe dimettersi per entrare a far parte del consiglio dei supervisori. Stando a quanto riferito dal giornalista Ralf Bach di F1 Insider, il dirigente austriaco, che detiene il 30% delle quote del team, sarebbe pronto insieme al canadese Lawrence Stroll, proprietario del 25% di Aston Martin, a rilevare altre azioni della scuderia tedesca. Dovrebbe attivarsi, poi, uno scambio con il gruppo Daimler che riceverebbe le azioni Aston Martin di Stroll per quelle del team di F1 portando a capo della Mercedes, come proprietari principali, lui e Wolff.
Non è ancora chiaro, però, come riporta F1 Insider, chi prenderà il posto del dirigente austriaco e soprattutto cosa potrebbe accadere, se tale circostanza si verificasse, alla Racing Point del miliardario canadese. Tra le ipotesi ci sarebbero la vendita della scuderia o la fusione con Mercedes.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Aston Martin, Stroll stringe con Mercedes: pronto un altro cambio al vertice