Valentino Rossi come Michael Jordan: il paragone dell’ex pilota MotoGp. Due campioni che hanno lasciato il segno nei rispettivi sport secondo il parere di Jorge Lorenzo
Il collaudatore Yamaha, Jorge Lorenzo, ha affermato di ammirare la serie di documentari ‘The Last Dance‘ che racconta la storia dell’ultima stagione di Michael Jordan ai Chicago Bulls, con la conquista del sesto anello NBA. Il campione spagnolo ha anche azzardato un paragone tra MJ e Valentino Rossi.
‘The Last Dance’, realizzato da Espn e Netflix, ha conquistato un successo pazzesco a livello planetario, riaccendendo la passione per l’era d’oro del basket americano. Il documentario era originariamente previsto per la messa in onda a giugno, ma a causa della pandemia del coronavirus, è stato anticipato al 19 aprile e si è concluso all’inizio di questa settimana.
In un’intervista rilasciata in Spagna ad As, Jorge Lorenzo ha raccontato di aver visto ogni singola puntata con grande trasporto.
“Mi sono innamorato del documentario di Michael Jordan. Mi piace molto. Non so se questo è il mio preferito, ma è vicino. La qualità è impressionante e la documentazione è incredibilmente fedele a quell’epoca. Sono davvero stupito“.
“Ogni lunedì aspettavo i nuovi episodi. All’inizio volevo solo guardarne uno, ma ho finito per vederli tutti. Mi ha preso come mai successo prima per altri documentari“, ha continuato il maiorchino.
Nonostante non fosse un grande appassionato di basket, Lorenzo si è riscoperto come grande amante dell’NBA.
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Valentino Rossi come Michael Jordan: il paragone dell’ex pilota MotoGp
Alla domanda specifica su chi fosse per lui il Dio dello sport di ogni epoca ha risposto:
“Per me ci sono tre divinità: Michael Jordan, Muhammad Ali e Ayrton Senna. Non so chi dovrei scegliere tra Jordan e Ali, ma mi piace il personaggio di Cassius Clay. Potrei dire che Ali è stato unico anche per il suo valore sociale, ma Jordan aveva tutto. Secondo me, entrambi sono i migliori della storia“.
Lorenzo non ha nemmeno esitato a chiamare in causa Valentino Rossi, in un paragone a distanza proprio con la star dei Chicago Bulls.
Nonostante Agostini mantenga inalterato il record di titoli mondiali conquistati (15), il numero 99 non ha dubbi su chi sia stato il più grande della storia in MotoGp.
“Giacomo è il pilota che ha vinto il maggior numero di titoli, ma per me, ad oggi, Vale è il pilota più importante nel mondo delle corse motociclistiche. Se esiste una versione Jordan nel nostro mondo, allora è Vale. Se Marc ottenesse più titoli, allora se ne potrà discutere di nuovo in futuro”, ha concluso Lorenzo.
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