La Triumph lancia la Scrambler 1200 Bond Edition: una moto che già dal nome fa comprendere che il modello a cui si ispira è l’agente segreto più famoso di tutti i tempi, James Bond.
Il cinema da sempre trae ed infonde ispirazione. A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita di citare la frase di qualche famosa pellicola o addirittura di ispirarsi nel look ad uno specifico personaggio. Iconico il biondo alla Marilyn Monroe, molto ricercato ancor oggi dalle donne, così come lo smoking del virtuoso agente 007 James Bond.
Ed è proprio ispirandosi a quest’ultimo che, nel mondo dei motori, c’è chi si è dilettato a riproporne lo stile sulle proprie creature. A partire dall’atelier milanese Garage Italia di Lapo Elkann, che ha lanciato la sua 00Panda, sino alla Triumph che oggi rende noto di aver dato alla luce la Scrambler 1200 Bond Edition. Una moto davvero unica nel suo genere.
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Triumph Scrambler 1200 Bond Edition: la moto ispirata allo 007 più famoso di tutti i tempi
La Triumph, lo scorso anno aveva annunciato l’inizio di una importante collaborazione con la EON Productions, casa cinematografica inglese, contestualmente “spoilerando” che sarebbero stati prodotti dei modelli ispirati ad uno dei film della saga riguardante 007. Oggi la promessa è stata mantenuta: nasce la Scrambler 1200 Bond Edition. Una moto interamente ispirata a James Bond. L’agente segreto di Sua Maestà la Regina, figlio della penna di Ian Fleming, che ha visto poi il lancio sugli schermi a partire dal 1954 sino a giungere all’ultimo dei film che verrà proiettato nelle sale a partire dal prossimo novembre. È proprio quest’ultimo l’episodio a cui rimanda la Scrambler, “No Time to Die“, dove a vestire i panni di Bond sarà per la quinta volta l’attore Daniel Craig.
La Scrambler 1200 Bond Edition, data la sua peculiarità e per preservarne l’unicità verrà prodotta in soli 250 esemplari e ciascuno possiederà una targhetta numerata.
Scrambler 1200 Bond Edition: un look alla Bond
La Scrambler 1200 Bond Edition ha uno stile unico ed uno spettro cromatico che già a primo impatto richiama i colori di 007, uno Sapphire Black dominante che mozza il fiato. Curata in ogni minimo dettaglio, pensata per entusiasmare. La sella, ad esempio, in vera pelle e con il logo Triumph cucito a mano, le conferisce un carattere aggressivo ma allo stesso tempo altamente elegante. Le finiture tutte in nero aggiungono un tocco di classe senza farle perdere maestosità, peraltro avvalorata da alcuni dettagli in oro. A richiamare la pellicola cinematografica la presenza di un porta numero sullo scarico ed ancora un pannello nel lato basso marchiato 007. La vernice anodizzata nera, rifinisce e conferisce mistero, tipico del personaggio cui è ispirata questa edizione della Scrambler. Si aggiunge poi una schermata di benvenuto alla 007, che vede la strumentazione TFT full-colour tutta personalizzabile, finanche con la possibilità di impostare un messaggio che apparirà all’accensione con il proprio nome.
Specifiche tecniche
Ma la Bond Edition della Scrambler non è solo eleganza e bellezza, è anche potenza. Il suo è, infatti, un motore bicilindrico da 90 CV a 7.400 giri e 110 Nm di coppia a 3.950 giri. A rendere questo motore una vera chicca un sistema che garantisce potenza non a discapito della natura diminuendo i consumi e dunque il suo impatto ambientale. Possiede, inoltre, ben sei modalità di guida che determinano controllo di trazione ed ABS in forza della scelta per cui si opta e dello stato della guida. La più estrema è di certo la Off-Road Pro per chi in un viaggio sulla due ruote vuole provare un’esperienza fuori dagli schemi.
Degno di nota è sicuramente l’IMU, piattaforma di misura inerziale. Elaborata in collaborazione con la Continental consente un controllo sulla trazione ed un perfetto funzionamento dell’ABS. L’illuminazione, considerato il carattere avveniristico, non poteva che essere full led.
L’accensione? Di classe, ovviamente, tramite il sistema Keyless che rileva la chiave e tramite il pulsante di avviamento consente la messa in moto. Dulcis in fundo la connettività, che tramite l’app Triumph da modo al guidatore di controllare le funzionalità del proprio smartphone dalle chiamate alla musica.
Le sospensioni, prodotte in collaborazione con la Öhlins, garantiscono al guidatore il massimo confort.
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