Valentino Rossi in Petronas, spunta un rivale: è un ex campione MotoGp. Se il “Dottore” non decide in fretta il suo posto potrebbe essere preso da Jorge Lorenzo, sempre più voglioso di tornare a gareggiare
Le voci sul futuro di Valentino Rossi continuano a susseguirsi e tengono il mercato piloti della MotoGp ancora in stand-by. La scelta del “Dottore” può innescare un effetto domino molto interessante, stravolgendo la griglia di partenza del prossimo anno. La Yamaha ha già deciso la schieramento del suo team ufficiale, con la promozione di Fabio Quartararo al fianco di Maverick Vinales. Ma le idee non sono ancora chiare per quanto concerne il team satellite Petronas. Franco Morbidelli dovrebbe rimanere anche nel 2021, proseguendo il lavoro intrapreso negli ultimi due anni, venendo affiancato proprio dal nove volte campione del mondo. Le parole dei giorni scorsi di Razali, team manager della Petronas SRT, non sono stati di sicuro concilianti. Il manager malese ha sottolineato come preferirebbe lavorare con giovani in rampa di lancio e non con piloti “vecchi” come Rossi. Valentino ha rinviato qualsiasi decisione definitiva a questa estate, dopo l’avvio della stagione 2020 (dovrebbe essere confermato lo start a luglio a Jerez).
Nel frattempo però, secondo Motorsport.com, Lorenzo avrebbe offerto i suoi servizi alla Yamaha clienti per il 2021, nonostante non abbia mai dato ufficialmente la disponibilità di tornare a correre in MotoGp.
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Valentino Rossi in Petronas, spunta un rivale: Jorge Lorenzo
Per quanto riguarda lo spagnolo il ruolo di semplice collaudatore sembra andargli stretto. Con il passare delle settimane la voglia di tornare a correre sta crescendo esponenzialmente e il feeling con la casa di Iwata non è un mistero. Il tre volte iridato in MotoGp ha avanzato la propria candidatura autorevole e come riportato da Razlan Razali non ne ha fatto mistero.
“Alla fine della scorsa stagione ho parlato con Jorge Lorenzo che mi ha confessato la volontà di volerci provare di nuovo. L’unico problema p che nel 2020 le wild card dovrebbero essere annullate. Questo potrebbe creare dei problemi per lui, ma nel 2021 mai dire mai“.
La sensazione è che senza una decisione netta da parte di Rossi, la sella della Petronas potrebbe finire proprio sotto il campione maiorchino. Pilota esperto e grande collaudatore, potrebbe contribuire alla crescita della Yamaha dal punto di vista tecnico e soprattutto sembra essere più convinto del “Dottore” ad accettare una soluzione del genere. Non resta che aspettare ancora un paio di mesi prima di capire se Valentino ha veramente un altro rivale che può porre fine alla sua carriera.
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