Fuori Giri

Motore a detonazione rotante, primi test effettuati: come funziona

I ricercatori dell’Università della Florida hanno testato per la prima volta un motore a detonazione rotante: i risultati sono stati eccellenti. Come funziona.

Soltanto fino a poco tempo fa, risultati del genere sembravano fantascienza, dato che le prime sperimentazioni erano iniziate negli anni Cinquanta. Invece, un gruppo di ingegneri dell’Università della Florida ha di recente dimostrato, attraverso dei test andati a buon fine, che il motore a detonazione rotante funziona.

Questa tecnologia è capace di generare una spinta mediante una serie di detonazioni continue che viaggiano in cerchio, rendendo questo propulsore per razzi “autosufficiente”. Inoltre, richiede una quantità molto inferiore di carburante rispetto a quelli normali. Si tratterebbe dunque di un sistema molto più efficiente per lanciare in orbita i veicoli spaziali.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Auto Elettriche: in arrivo la ricarica solare, i dettagli del progetto Ford

Come funziona il motore a detonazione rotante

Motore a detonazione rotante, primi test effettuati: come funziona (Foto: Getty)

Il motore a detonazione rotante è costituito da una camera di spinta anulare, formata dallo spazio presente tra un cilindro ed uno di diametro minore inserito all’interno. In essa, vengono iniettati il gas combustibile e l’ossidante, il cui scontro genera la prima detonazione, che produce un’onda d’urto supersonica, la quale, rimbalzando tra le pareti della camera, innesca le detonazioni successive.

Per i test, sono stati utilizzati metano e idrogeno, dando buoni risultati. Tuttavia, come spiega Kareem Ahmed, ingegnere aerospaziale dell’Università della Florida alla guida della ricerca, se si cambia carburante, ciascun dettaglio andrebbe rimesso a punto.

Nel corso degli anni, il progetto è stato ripreso più volte, per poi essere sempre abbandonato a causa della difficoltà nel controllare la detonazione, definita caotica dagli esperti. Adesso, invece, grazie anche al supporto finanziario della Us Air Force, sembra essere il prossimo passo nello sviluppo della ricerca aerospaziale. I dettagli dello studio sono stati pubblicati su Combustion and Flame.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scooter gonfiabile POIMO, come funziona l’incredibile mezzo giapponese -Foto

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

F1, l’Aston Martin cambia pilota: Alonso ai box

L’Aston Martin ha preso una decisione ben definita in vista del Bahrain: Fernando Alonso resterà…

7 ore ago

Hai 40 giorni di tempo, se non provvedi a fare questa cosa scattano multa e ritiro della carta di circolazione

Non devi farlo solo per la tua sicurezza: questo gesto ti salva da una multa.…

9 ore ago

Quelle fastidiose strisce che non vanno via dal parabrezza: ecco qual è il problema

Stanco di trovare strisce e segni sul tuo parabrezza? Forse dovresti imparare questo trucco. Ti…

14 ore ago

Sono i lavori più stressanti al mondo: due riguardano i trasporti

Siamo tutti stressati, chi più chi meno...ma loro di più! Questi sono i lavori più…

17 ore ago

F1, Bahrain nel mirino: Norris e Piastri promettono spettacolo!

Lando Norris e Oscar Piastri manda un messaggio chiarissimo ai rivali per il Gran Premio…

19 ore ago

Opel richiama alcuni esemplari per problema a un tubo: si rischia l’incendio

Il membro del Gruppo Stellantis si muove rapidamente per evitare il disastro. Queste auto potrebbero…

20 ore ago