Nel nuovo Decreto Rilancio sono stati inseriti nuovi fondi destinati all’Ecobonus per incentivare l’acquisto di veicoli a mobilità sostenibile: la lista dei modelli di auto che rispettano i requisiti.
Il Decreto Rilancio, approvato dal Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Nel nuovo dl da 55 miliardi sono stati inseriti altri 100 milioni di euro per incentivare l’acquisto di auto a bassa emissione nel corso del 2020 e altri 200 milioni nel 2021. Queste somme andranno ad incrementare quelle già previste nella legge di Bilancio 2019. L’Ecobonus è, dunque, una misura stabilita con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento andando ad incentivare la mobilità sostenibile.
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Decreto Rilancio, Ecobonus: l’elenco dei modelli di auto elettriche e plug-in che rispettano i requisiti
Il Governo ha deciso di implementare i fondi destinati al cosiddetto Ecobonus, l’incentivo per l’acquisto di auto a bassa emissione. Nel dettaglio sono stati destinati altri 100 milioni di incentivi per quanto riguarda l’acquisto nell’anno 2020 e 200 milioni di euro per il 2021. Sul sito dedicato all’Ecobonus, sono stati chiariti tutti i punti in merito da come funziona a come potrà essere richiesto. Gli incentivi previsti variano dai 1.500 ai 6mila euro sul prezzo di listino del veicolo che viene immatricolato. La variazione del bonus dipende dal tipo di veicolo, dalla sue emissioni e acquistato con o senza rottamazione. Ecco nel dettaglio le disposizioni riportate sul sito per le per le elettriche e le plug-in:
- Veicoli con emissioni da 0 a 20 g/km di CO2: 6mila euro con rottamazione (veicolo della stessa categoria Euro 0, 1, 2, 3 e 4) e 4mila senza rottamazione;
- Veicoli con emissioni da 0 a 20 g/km di CO2: 2.500 euro con rottamazione, mentre 1.500 senza rottamazione.
- Previsti anche incentivi anche per la rottamazione dei ciclomotori e motocicli a due ruote (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e) del 30% dell’acquisto sino ad un massimo di 3mila euro.
A queste caratteristiche, come riporta il sito, se ne aggiungono delle ulteriori che dovrà avere il veicolo per poter usufruire dell’incentivo. In primo luogo, il mezzo dovrà essere nuovo di fabbrica e immatricolato in Italia tra il 1 marzo 2019 e il 31 dicembre 2021. Infine il mezzo non potrà superare il costo di listino di 50mila euro iva e costi esclusi, ma optional compresi.
A richiedere il bonus non sarà il nuovo proprietario, ma bensì il rivenditore che dovrà inserire sul portale del Governo i dati relativi all’acquisto. Da quel momento, il concessionario dovrà consegnare il veicolo entro 180 giorni.
Il ministero dello Sviluppo Economico ha specificato che non vi è una lista precisa delle auto che rispettino tutti i requisiti per ricevere l’ecobonus. A risolvere la questione è stato il sito Automobile.it che ha stilato una lista delle auto presenti sul mercato che potrebbero essere acquistate usufruendo dell’incentivo. Ecco la lista completa suddivisa per casa produttrice:
• Audi
A3 SPB e-tron
Q5
• Bmw
Active Tourer
i3
Serie 3
Serie 5 Berlina
• Citroen
C-Zero
E-Mehari
• Ds
3 Crossback
7 Crossback
• Ford
Kuga
Serie 3
• Hyundai
Ioniq
Kona
• Kia
Niro
Optima Berlina
Optima station
• Mercedes
Classe C berlina
Classe C station
Glc suv
• Mini
Countryman
• Mitsubishi
Outlander
• Nissan
e-Nv200 Evalia
Leaf;
• Opel
Corsa-e
Grandland X
• Peugeot
208
iOn
• Renault
Zoe
• Smart
Fourfour
Fortwo cabrio
Fortwo coupè
• Tesla
Model 3
• Toyota
Prius Pulg-in
• Volkswagen
e-Golf
e-up!
Passat berlina
Passat station
• Volvo
S60
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